Sono mesi febbrili per Enrico Rossi. Dalla battuta d’arresto del PD alle recenti amministrative si è apertamente candidato a fare le scarpe al premier Renzi, mettendosi in corsa per la segreteria. “Nel PD – afferma Rossi – va riscoperta la sinistra”. E così niente di meglio che un bel libro, sfornato in tempi record, da portare in giro come gadget per sponsorizzare la sua scalata. Rossi deve però nel suo percorso scartare le inchieste giudiziare – prima tra tutte quella che lo vede coinvolto nel buco di bilancio della Asl di Massa – e ora anche… le secchiate di merda che, ci sembra, al meglio esprimano un giudizio diffuso, condiviso e condivisibile sia sui limiti alla macellazione, sia sulla festa dell’Unità, sia, soprattutto, sulla natura della ‘rivoluzione socialista’ di Enrico Rossi.