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Roma: Manifestazione nazionale no dl sicurezza. “Alziamo la testa contro lo stato di paura”.

Sabato 31 maggio migliaia di persone si sono radunate a Roma per manifestare contro il nuovo DDL sicurezza.

Alleghiamo le corrispondenze dalla Piazza fatte da Radio Onda D’urto.

Aggiornamenti del pomeriggio.

Ore 18.30: la manifestazione arriva a conclusione. Così la Rete A Pieno Regime: “Il 14 dicembre avevamo fatto una promessa: che questo decreto non sarebbe rimasto silente. 150.000 persone sono partite da piazza Vittorio Emanuele, hanno attraversato le strade del centro e sono arrivate fino a Ostiense”. 

Ore 17.55: L’ultima corrispondenza dalla manifestazione con Michele della redazione Ascolta o scarica

Ore 17.00: Collegamento con Manuel della redazione Ascolta o scarica

Ore 16.25: Collegamento con Daniele della redazione Ascolta o scarica

Ore 15.50 Secondo collegamento con Michele della redazione, racconto delle presenze e della composizione del corteo che sta raccogliendo decine di migliaia di persone Ascolta o scarica

ore 15.40. Il corteo si sta posizionando e sta partendo, mentre migliaia di persone stanno ancora arrivando. La prima corrispondenza con Michele della redazione Ascolta o scarica

Oggi, sabato, è il giorno della manifestazione nazionale contro il decreto sicurezza, con partenza alle 14 a Roma da piazza Vittorio promossa da Rete No DL Sicurezza – a pieno regime.

A 48 ore dall’ennesima forzatura istituzionale, e dall’approvazione del testo a colpi di fiducia alla Camera (entro il 12 giugno si passa al Senato), movimenti, associazioni, organizzazioni sociali, sindacati e partiti di opposizione si ritrovano a Roma.

La diretta del corteo a partire dalle 15.30: Michele della nostra redazione che si sta recando alla manifestazione Ascolta o scarica

Luca Blasi, uno dei portavoce della rete No Dl Sicurezza – A pieno regime. Ascolta o scarica

Questa mattina, 15 persone appartenenti ad Extinction Rebellion presenti a Roma per il corteo contro il DecretoSicurezza sono state pedinate, fermate, perquisite e identificate dalla Polizia di Stato in una zona residenziale di Roma nord. Le procedure di identificazione sono durate 1 ora e 30. Solo dopo numerose insistenze sono state spiegate alle persone fermate le motivazioni del fermo, così come risultante anche dai verbali di sequestro: “ricerca di armi atte ad offendere e materiale pirotecnico ed esplosivo”. Tutto ciò che è stato sequestrato sono stati 10 fumogeni colorati, fumogeni che possono essere acquistati liberamente.

Alcuni passanti si sono fermati a mostrare solidarietà e a chiedere alle forze dell’ordine spiegazioni di quanto stesse accadendo ma sono stati invitati ad allontanarsi. Una situazione analoga ha riguardato un gruppo di studentesse e studenti romani.

Sentiamo Luca di XR Ascolta o scarica

A fine corteo, lo spezzone di Osa si è accampato alle Terme di Caracalla per contestare l’ultima tappa di domenica 1 giugno del Giro d’Italia e lo sportwashing di Israele.

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