Disobbedienza civile, conflitto, diritto di resistenza… Sono alcuni degli istituti (meta)giuridici che almeno una parte del costituzionalismo richiama tra i caratteri fondamentali dello Stato democratico.
Appello per la costruzione di una assemblea cittadina che aderisca e concorra a realizzare la campagna nazionale su carcere e repressione, contro 41 bis ed ergastolo.
Poche ore fa abbiamo appreso la notizia dell’annullamento del procedimento per associazione a delinquere ai danni di Eddy, Maria, Marco e Dario.
Dopo quasi 6 mesi di digiuno, all’indomani della decisione della Consulta sul suo caso, Alfredo Cospito, ha deciso di interrompere lo sciopero della fame contro il 41bis, iniziato il 20 ottobre.
Caso giudiziario di Alfredo Cospito: la Corte costituzionale apre la via per uno sconto di pena per il militante anarchico, facendo cadere la norma che avrebbe vincolato la Corte d’assise d’appello di Torino a condannarlo necessariamente all’ergastolo per l’attentato alla Scuola allievi carabinieri di Fossano.
Riceviamo la notizia dell’arresto avvenuto ieri in Inghilterra di un compagno di Parigi. Ernest ha preso parte come milioni di persone in Francia al movimento che da mesi sta sconvolgendo il Paese e, per aver partecipato alle manifestazioni dunque, è stato messo in stato di arresto.
Nel corso della seduta del 5 aprile u.s. è stato annunciato al Senato il disegno di Legge numero 645 contro gli ecoattivisti di Ultima Generazione da parte dei senatori Marco Lisei, Alberto Balboni e Andrea De Priamo.
Seconda parte della chiaccherata sul carcere torinese in compagnia di Giorgio Rossetto, compagno dell’autonomia torinese e della lotta No Tav, da poco libero dopo 8 mesi di detenzione.
Il giudice archivia l’inchiesta sui portuali del Calp di Genova, lottarono contro le navi delle armi: “La loro è attività politica”. Erano stati indagati per associazione a delinquere finalizzata alla resistenza, all’ accensione di fumogeni, al lancio di oggetti pericolosi e all’attentato alla sicurezza pubblica dei trasporti.
Mi è arrivato un appello da firmare per invitare Alfredo Cospito a smettere lo sciopero della fame, ma non me la sono sentita di aderire perché ho iniziato di ricordare: “Ho passato cinque lunghi anni nell’isola dell’Asinara sottoposto al regime di tortura democratico del 41 bis, di cui un anno e sei mesi in completo […]