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Gli incidenti di La Salve a Donostia

Durante il pomeriggio del 14 agosto del 1989, numerosi agenti dell’ertzaintza -polizia autonoma basca- e della polizia nazionale, si posizionavano già nei pressi del municipio di Donostia per evitare gli incidenti che ogni anno si verificavano nella stessa città in occasione della festa de La Salve all’interno della tradizionale festa donostiarra. Per lo stesso giorno, come negli anni precedenti, il partito politico indipendentista Herri Batasuna, aveva indetto una manifestazione a Donostia, che venne proibita dal Governo Civile di Gipuzkoa con l’argomentazione di evitare eventuali incidenti nelle strade della città.

Un totale di 500 poliziotti erano dislocati in vari punti del centro dove sarebbe dovuta passare la sfilata delle autorità e personalità politiche, partita verso le 19.15 dal comune di Donostia e diretta alla basilica di Santa Maria. Fischi, parole di dissenso, lancio di monetine vennero dirette alle autorità, scortate dalla polizia, che attraversavano quei 300 metri per arrivare alla basilica. Al ritorno dalla funzione religiosa, il copione si ripete. Ma una volta rinchiusi all’interno del Palazzo del Municipio, la rabbia dei giovani scoppia nelle strade, e precisamente nel Boulevard- via centrale di Donostia- dando vita a momenti di vera e propria guerriglia. Gli scontri si protrassero per buona parte della serata, costringendo l’ertzaintza a ritirarsi per essere sostituita dagli agenti della polizia nazionale, anch’essi in assetto antisommossa.

Palle di gomma sparate sui manifestanti, inseguimenti nel centro storico e proiettili vaganti erano i rimedi repressivi utilizzati dalla polizia che non riusciva a contenere la rabbia che esplodeva all’interno di un clima politico particolare, come quello basco, che negli anni ’80- ’90 raggiunse un fervore caratterizzato da un movimento storico molto forte. Numerosi furono i feriti, tra questi un giovane ragazzo di 16 anni il cui rene è stato raggiunto da un proiettile metallico. In condizioni gravi, il giovane venne successivamente sottoposto ad un intervento che gli costò l’asportazione del rene.

Ma non fu l’unico: a fine giornata, almeno altre due persone risultano essere ferite da arma da fuoco, una al ginocchio mentre l’altra alla coscia. Più di un centinaio di persone risultarono ferite durante gli incidenti, i più gravi durante la festa de La Salve negli ultimi anni.

Durante la notte del giorno successivo, nuovi incidenti si verificarono nel centro storico di Donostia dopo che gruppi di persone si concentrarono in segno di protesta per il comportamento adottato dalle forze dell’ordine il giorno precedente.

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pubblicato il in Storia di Classedi redazioneTag correlati:

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