Contagio sociale. Guerra di classe microbiologica in Cina (Nero Editions, Roma, 2023) racconta una storia di classe, quella dell’epidemia di COVID-19 a Wuhan.
Come in qualsiasi altro Paese, anche in Cina esistono fabbriche dove le condizioni di lavoro si fondano su un elevato sfruttamento. Tuttavia, occupazioni quali il fattorino e l’impiegato sono più rappresentativi della struttura produttiva odierna rispetto ad un lavoratore migrante in una catena di montaggio che produce scarpe o elettronica per l’esportazione.
Abbiamo tradotto questo interessante articolo apparso sul blog Chuang che analizza senza concessioni, ma anche senza cedere alla disillusione i cicli di lotte operaie che hanno avuto luogo in Cina a cavallo dei due primi decenni del 2000.
Il libro si pone come una storia dello Stato, cercando di rispondere alla domanda “come si è formata la Cina (moderna)”, per raccontare la storia di come si è formato uno Stato-nazione come unità di produzione industriale. Partendo dal periodo coloniale alla fine della dinastia Qing, si arriva agli anni Settanta.
Riprendiamo dal sito Chuangcn, un contributo esterno al collettivo del sito che è stato pubblicato al fine di stimolare dibattito internazionale in lingua inglese sulle mobilitazioni contro la “0 Covid policy”, e non solo, che hanno caratterizzato l’autunno cinese.
Segnaliamo l’imminente pubblicazione per le edizioni del Centro di Documentazione Porfido della traduzione italiana del testo “Sorghum and Steel” del collettivo Chuang, prima parte di un corposo lavoro di ricostruzione storica, economica e sociale sulla formazione della Cina contemporanea.
Riprendiamo la traduzione di questa intervista di Brooklyn Rail a Chuang a cura di Internazionale Vitalista che fa il punto sui processi attivati dallo scoppio della pandemia in Cina. Buona lettura! Chuang è un collettivo comunista internazionale che pubblica una rivista omonima e un blog.1 Il loro contenuto include interviste, traduzioni e articoli originali sull’ascesa della […]
di Soe Lin Aung Traduzione dell’articolo apparso il 5/2/21 sul sito della rivista Chuang a cura di Internazionale Vitalista Scende la notte a Yangon, questa settimana all’imbrunire riecheggiano nella città i rumori degli abitanti che battono pentole e padelle e degli automobilisti che suonano i clacson; per scacciare gli spiriti maligni [è usanza in […]