La mano pesante del nostro Governo nei confronti dei lavoratori delle ferrovie italiane, che chiedono a Trenitalia di assumere più personale per evitare turni massacranti e a Italo il rinnovo del contratto scaduto nel dicembre del 2021, ricalca quella usata nel dicembre scorso da Joe Biden nei confronti dei lavoratori delle ferrovie statunitensi.
Un incidente ferroviario a Firenze, che ha interessato un treno merci, ha ieri bloccato per ore la circolazione dei treni da nord a sud.
Da 30 anni il Congresso degli Stati Uniti non faceva ricorso alla cosiddetta clausola commerciale prevista dalla sezione 8 dell’art.1 della Costituzione. C’è voluto il Presidente ‘più favorevole ai sindacati’ – come molti a sinistra ancora si ostinano a credere – per invocarla e affossare il diritto di sciopero dei ferrovieri del trasporto merci. Biden come George H.W. Bush.
Ieri 27 luglio, il principale sindacato dei trasporti britannico l’RMT (Union of Rail, Maritime and Transport Workers) e il TSSA (Transport Salaries Staff Association) hanno messo in atto il quarto sciopero in meno di due mesi. La data di oggi non è casuale, infatti domani si terranno a Birmingham, in linea con la tradizione sciovinista […]
Serrata di treni e metropolitane in Inghilterra. Fallite le trattative dell’ultimo minuto per evitare il vasto sciopero di tre giorni (21, 23 e 25 giugno) delle ferrovie in Gran Bretagna che sta paralizzando il Paese. L’annuncio è stato dato dal sindacato Rail Maritime and Transport Workers, il più importante del settore.Il segretario generale dell’Rmt, Mick […]
Dopo una settimana in cui si è cercato di scaricare sull’errore umano di lavoratori che in genere da quell’errore umano perdono la vita, perché agiscono senza rete o per inesperienza dettata da criteri legati al profitto, dopo questa settimana in cui sono stati messi sotto accusa i lavoratori di turno, si pensa di risolvere con […]
Oggi, con una decisione improvvisa, Lupi ha dato seguito a questo suggerimento imponendo ai lavoratori che hanno proclamato lo sciopero per domani (nei trasporti ferroviari) di ritirare l’adesione. Questo atto d’imperio, volto a limitare la forza della protesta di domani, è giustificato dal ministro con l’argomentazione che “sono a rischio i diritti dei cittadini”. Il […]