Lo stato coloniale, che sta commettendo attualmente una pulizia etnica contro il popolo palestinese, sarà comunque presente alla cerimonia di apertura.
In centinaia provano a bloccare il padiglione israeliano, cariche della polizia con fermi e feriti.
Al via la kermesse dei super ricchi mondiali presso l’esclusiva località sciistica di Davos, in Svizzera.
I bombardamenti guidati da USA e Gran Bretagna in Yemen contro gli Huthi vengono spacciati dalla Nato come “difensivi”. Ma cosa difendono e per chi?
Le forze Houthi hanno fatto sapere che i bombardamenti di Stati Uniti e Gran Bretagna hanno ucciso 5 persone e ferito altre 6. I raid sono stati 73 e hanno colpito 5 regioni dello Yemen controllate dagli Houthi.
Negli ultimi giorni si è aperto un nuovo fronte laterale nel conflitto a Gaza. È l’attacco e la minaccia portata avanti dal partito degli Houti dello Yemen alle navi che transitano per il canale di Suez battenti bandiera israeliana e quelle destinate ad attraccare nei porti israeliani.
Il primo ministro malese Anwar Ibrahim ha dichiarato che il paese ha deciso di non accettare più navi battenti bandiera israeliana per attraccare nel paese. La dichiarazione afferma che Israele sta commettendo “massacri e brutalità” contro i palestinesi.
Lo scorso anno il fatturato delle prime cento aziende produttrici di armi ha sfiorato i 600 miliardi di dollari, in lieve calo rispetto al 2021. Ma questa contrazione non deve illudere: il Sipri fa osservare infatti che la corsa al riarmo farà vedere i suoi effetti -in termini di ordini e contratti per nuove commesse- già a partire dai prossimi anni.
L’Italia continua a violare almeno lo spirito della legge 185 del 1990 dove si vieta l’esportazione di materiale di armamento « verso i Paesi i cui governi sono responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani ».
Sono settimane di occupazioni per il clima nelle università italiane che hanno aderito alla campagna di End Fossil, rete internazionale per la mobilitazione di studenti e studentesse che, in Italia, hanno occupato l’Università di Pisa e la Sapienza di Roma.