Ieri ha avuto luogo un partecipato corteo a Decimomannu contro le tre maxi-esercitazioni militari che stanno coinvolgendo l’isola in questi mesi: Noble Jump della Nato, Joint Stars della Difesa e Mare aperto.
Una maxi santabarbara a Sigonella per le future missioni delle forze armate USA e NATO in Africa, Europa e Medio oriente
Con un aumento del 3,7% sul 2021, trainate dalla guerra in Ucraina, le spese militari nel mondo hanno toccato il record di 2240 miliardi di dollari.
Proprio sulle relazioni Ponte-militare è opportuno riportare alcuni elementi ignoti al grande pubblico e soprattutto volutamente ignorati e/o occultati dai sostenitori dell’opera.
Il 28 Aprile torneremo all’Aeroporto di Decimomannu, con gli occhi rivolti alle reti dietro le quali si alzano in volo gli aerei che sulla nostra terra imparano l’arte della guerra per poi andare a farla.
“La guerra moderna non può mai scaturire dalle smanie individuali di qualche pazzo al potere. Essa, piuttosto, è il tragico sbocco di un grande meccanismo impersonale: una “legge” di tendenza verso la centralizzazione imperialista del capitale”
Più di una settantina tra studenti e docenti accompagnatori di 14 università italiane “arruolati” in Marina per partecipare alla maxi-esercitazione aeronavale “Mare Aperto 2023-1” che ha preso il via giovedì 13 aprile in una vasta aerea del basso Tirreno per concludersi il prossimo 6 maggio.
A meno di due anni dal golpe militare di fine 2021, riprende il braccio di ferro per la conquista del potere con gli scontri concentrati nella capitale del Sudan, Khartoum.
Torino: Comitato Teleriscaldati organizza assemblea pubblica contro la guerra e carovita. Non vogliamo più pagare le armi da mandare in Ucraina: il Governo deve usare i soldi per attivare misure reali di sostegno al reddito, per le bollette e le nostre spese!
Torino : Assemblea cittadina verso il primo maggio 2023
“BASTA ARMI! FERMIAMO LA GUERRA IN UCRAINA. Contro carovita e devastazione ambientale.”