Alfredo Cospito, l’esponente anarchico contro il 41 bis in sciopero della fame, ormai da 104 giorni, è “una persona emaciata, consunta e pallida, dalla postura incerta, costretta alla sedia a rotelle” dice oggi, martedì 31 gennaio, la dottoressa di fiducia, Angelica Milìa, citata dall’ex senatore Luigi Manconi sul quotidiano La Stampa, dopo che ieri pomeriggio […]
“C’é una finestra nella cella di due metri e mezzo per tre metri e mezzo – racconta il suo legale all’Adnkronos – una finestra schermata dal plexiglass che non si apre quasi mai e che si affaccia, al di là delle sbarre, su un cubicolo interno circondato da muri di cemento alti metri e metri, schiacciati da una rete metallica a chiudere il quadrato di cielo.”
Da tempo ormai il tema del carcere, del 41 bis e dell’ergastolo ostativo sono argomenti all’ordine del giorno, in maniera inaspettatamente trasversale, a seguito della dura scelta di portare avanti lo sciopero della fame, ormai da 85 giorni, da parte di Alfredo Cospito.
Si tratta del sesto suicidio registrato, nel corso del 2022, nel penitenziario lombardo. Sfiorano così quota 90, un macabro record, i detenuti che si sono tolti la vita nelle carceri italiane.
Dal 2002, il 41 bis viene applicato come strumento di repressione politica anche ai condannati per terrorismo ed eversione. Nonostante il regime detentivo sia nato per ragioni emergenziali e con periodi di durata limitati, con il passare degli anni si è naturalizzato e strutturato come misura di carattere stabile.
Pubblichiamo la lettera scritta dalle detenute del carcere Lorusso e Cutugno di Torino che hanno deciso di intraprendere un mese di sciopero della fame per esprimere rabbia di fronte alle istituzioni sorde alle richieste della popolazione carceraria e per mostrare solidarietà a chi è morto dentro quelle mura. Scriviamo da una cella della sezione femminile […]
Ramallah – PIC e Quds Press. I prigionieri palestinesi Khalil Awawda e Raed Rayan, in sciopero della fame da diverse settimane, sono in pericolo di morte, secondo quanto rivelato giovedì dalla Commissione per gli affari dei prigionieri e degli ex-prigionieri. Awawda è attualmente detenuto nell’ospedale carcerario di Ramle, in condizioni di salute molto precarie, ha […]
Riprendiamo e rilanciamo l’appello del “Coordinamento per la Libertà degli Attivisti Turchi”, in solidarietà con i prigionieri nelle carceri di Erdogan in sciopero della fame da dicembre 2021. Dopo il sit-in tenutosi a Martano (Lecce) mercoledì 29 giugno scorso, e in previsione della SERATA SOLIDALE programmata per giovedì 7 luglio a LECCE, presso Tagghiate Urban […]
Il detenuto palestinese Hisham Abu Hawash, che è in sciopero della fame da 137 giorni, potrebbe morire in qualsiasi momento, ha avvertito giovedì il ministero della Sanità palestinese durante una delegazione all’ospedale Assaf Harofeh. Secondo la visita medica condotta dalla delegazione, Abu Hawash soffre di vista offuscata e atrofia muscolare, non riesce a parlare o […]
Continuano gli aggiornamenti dalla Grecia. Dopo più di due mesi di sciopero della fame Dimitri termina lo sciopero della fame rilasciando la seguente dichiarazione: La solidarietà è la condizione vitale che ci unisce nelle lotte. Ringrazio gli amici e i compagni che sono stati solidali. Ringrazio tutte le persone per il loro sostegno, che non […]