Dopo le esplosioni e i pacchi incendiari nei magazzini della logistica tessile di sabato scorso, Prato è scesa in piazza per ribadire che nessunx lavoratorx deve più rischiare la propria vita per guerre e faide che non gli appartengono. Dalle parole del sindacato Suddcobas: “Per troppi anni la violenza mafiosa si è potuta consumare nell’invisibilità. […]
Migliaia di persone hanno partecipato domenica pomeriggio alla manifestazione a Seano, Comune di Carmignano (Prato), indetta a sostegno del diritto di sciopero e contro lo sfruttamento dopo l’assalto notturno ad un picchetto di operai e sindacalisti Sudd Cobas che scioperavano davanti ad una ditta nel distretto tessile della zona.
Assalto di stampo mafioso al picchetto degli operai pakistani e del sindacato di base Sudd Cobas, quattro feriti. “La prossima volta vi spariamo”. In risposta scioperi del turno di notte degli operai migranti del “distretto parallelo”, e domenica manifestazione davanti ai cancelli dell’azienda dove si stava svolgendo il presidio di protesta. “Lottiamo per il diritto […]
Il commissariamento dell’azienda Alviero Martini Spa di Milano per sfruttamento lavorativo è l’ennesima occasione per riflettere sulle trasformazioni delle filiere del nostro paese e sulle devastanti condizioni di lavoro che stanno dietro il tanto celebrato “Made in Italy”.
Di fronte all’irrilevanza degli aumenti salariali, i lavoratori del settore tessile riprendono la lotta.
Centinaia, forse mille. Dalle fabbriche della moda e dai magazzini della logistica. Dalle scuole e dalla città. Contro il Foglio di via a Sarah, per il diritto di sciopero e la Libertà di sindacato.
Il foglio di via obbligatorio dal Comune di Campi Bisenzio consegnato dalla Questura di Firenze a Luca Toscano, coordinatore del nostro sindacato, è un attacco a tutti noi. E non solo. È un fatto preoccupante per lo stato di salute della democrazia nel nostro paese, perché in gioco ci sono il diritto di sciopero e la libertà di sindacato.
Il movimento 8×5 ha bisogno di voi.
Il movimento ha bisogno che questo territorio scenda in campo quanto questo territorio ha bisogno di questo movimento. Per non essere più “zona economica speciale”, zona franca per diritti e dignità del lavoro.
Le operazioni di smontaggio – prima spacciate per lavori di manutenzione – sono inziate già la scorsa settimana e si sono concluse ieri dopo una squadra di tecnici di una ditta esterna ha lavorato a ritmo incessante per tutto il fine settimana.
Riprendiamo da SI Cobas Prato e Firenze la denuncia di un tentativo di aggressione ai danni di un lavoratore che sta partecipando alla “rivolta delle grucce”… Due macchine con a bordo uomini armati di mazze hanno seguito e poi tentato di aggredire un operaio che era di ritorno a casa dal presidio di via Gora […]