InfoAut
Immagine di copertina per il post

Prato: 17 dicembre, in marcia per la libertà, i diritti, la dignità

Il movimento 8×5 ha bisogno di voi.
Il movimento ha bisogno che questo territorio scenda in campo quanto questo territorio ha bisogno di questo movimento. Per non essere più “zona economica speciale”, zona franca per diritti e dignità del lavoro.

Questo movimento è fatto di tante cose. E’ fatto anche di lunghe battaglie campali come quella ancora in corso, dopo quasi tre mesi, all’Iron&Logistics.
Al centro c’è ancora una volta una questione di libertà. Libertà di unirsi in sindacato. Libertà di scioperare. Libertà di pretendere i propri diritti.
I ventidue operai dell’Iron&Logistics sono stati licenziati perché colpevoli di essersi presi questa libertà anche dopo aver conquistato le otto ore per cinque giorni pretendendo la puntualità nei pagamenti. Con la lotta, lo sciopero e il presidio permanente hanno conquistato le prime 9 reintegre, ma per gli altri 13 il Tribunale del Lavoro dovrà esprimersi proprio il 21 dicembre.

Il movimento 8×5 è l’educazione a un nuovo vincolo di solidarietà per non avere paura, perché non ci si senta più soli: tocca uno, tocca tutti.
E’ la partecipazione democratica contro l’invisibilità e la segregazione. Lo sanno bene, ed è questo che gli fa paura. Perché questo è un sistema che hanno costruito sulla paura. Sulla paura di chi lavora. E senza questa paura, questo sistema non ha futuro. E loro lo sanno.

“La vostra libertà finisce quando inizia la libertà altri”, dicono. Ma in questo distretto la libertà altrui è quella libertà di impresa che prevede il diritto di sfruttare, di agire in barba a leggi e contratti, di fare e disfare fabbriche, di calpestare la dignità di chi lavora, di avvelenare il territorio. E allora il punto è: fare da contrappeso. E’ quello che facciamo.
Ed è il momento di tornare a scendere in piazza a rivendicare la libertà di farlo.

Una marcia per la Libertà. Libertà di associarci in sindacato, di scioperare, di vivere una vita degna. Libertà di lottare per una vita più bella e di costruire un distretto ed un territorio diversi: liberi da sfruttamento, paura, mafia e segregazione.

Mettiamoci tutti in marcia il 17 Dicembre.

Qui l’evento della marcia.

Di seguito un breve aggiornamento sulla lotta IronLogistics:

La #IronLogistics ha annunciato che non rispetterà l’accordo firmato in Regione Toscana per il reintegro dei lavoratori licenziati.

Il 21 dicembre il Tribunale del Lavoro dovrà decidere sui ricorsi presentati contro i licenziamenti. Intanto, la lotta riparte.

Il 17 dicembre dobbiamo scendere in piazza, in tanti e tante. Per i 22 licenziati della Iron&Logistics. Per la libertà di sindacato e di sciopero. Per un distretto senza sfruttamento e segregazione.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Sfruttamentodi redazioneTag correlati:

IronLogisticpratoscioperotessile

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Sudd Cobas Prato: lo sciopero continua dopo lo Strike Day

Lo Strike Day iniziato domenica scorsa ha visto il coinvolgimento di 8 fabbriche di cui soltanto 5 nella frazione di Seano (Prato), sono state ben 7 le vittorie portate a casa dal sindacato Sudd Cobas per ottenere ciò che viene rappresentato con 8×5..

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lotte operaie: migliaia di persone in corteo a Seano (Prato) contro lo sfruttamento e per il diritto allo sciopero

Migliaia di persone hanno partecipato domenica pomeriggio alla manifestazione a Seano, Comune di Carmignano (Prato), indetta a sostegno del diritto di sciopero e contro lo sfruttamento dopo l’assalto notturno ad un picchetto di operai e sindacalisti Sudd Cobas che scioperavano davanti ad una ditta nel distretto tessile della zona.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Prato: Ronde armate di spranghe contro chi sciopera

Assalto di stampo mafioso al picchetto degli operai pakistani e del sindacato di base Sudd Cobas, quattro feriti. “La prossima volta vi spariamo”. In risposta scioperi del turno di notte degli operai migranti del “distretto parallelo”, e domenica manifestazione davanti ai cancelli dell’azienda dove si stava svolgendo il presidio di protesta. “Lottiamo per il diritto […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Portuali in sciopero negli USA

Negli Stati Uniti è in corso uno dei più grossi scioperi dei lavoratori portuali della costa est dagli anni 70.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Tutti contro Elkann: scioperi al quotidiano Repubblica e di tutto il settore dell’automotive

John Elkann è, tra le altre cariche, anche presidente di Stellantis, gruppo automobilistico in cui è confluita l’ex Fiat, che il 18 ottobre si fermerà per sciopero nazionale dei lavoratori di tutti i settori dell’automotive, indetto da Fim, Fiom Uilm.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

USA: sciopero all’azienda Boeing

Lo sciopero alla Boeing, grande azienda statunitense che produce aerei civili e militari, ha coinvolto moltissimi lavoratori nell’area di Seattle che hanno aderito allo sciopero a seguito di una negoziazione sindacale che ha disatteso diversi obiettivi.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

A proposito di stabilimenti balneari, sfruttamento sul lavoro e sequestri tardivi

Oramai il sequestro di alcune strutture balneari perchè non rispettano nessuna norma basilare è diventato un appuntamento fisso, peccato che tutto ciò prenda corpo sul finire della stagione.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Dall’India a Monza: il capitalismo è fondato sulle stragi di operai

Moustafa Kamel Hesham Gaber, un giovane di 21 anni proveniente dall’Egitto, è morto a Monza trascinato da un nastrotrasportatore di una azienda – la Corioni – che compatta rifiuti.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Inauguriamo una nuova stagione di lotte al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Next Elettronica di Piano Lago!

Il sogno e la lotta sono due facce della stessa medaglia. Scaturiscono da una percezione della realtà come stato delle cose da modificare profondamente e da una volontà di cambiare radicalmente ed eversivamente lo status quo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Perquisizioni al SUDD Cobas per una manifestazione in solidarietà con il popolo palestinese

Questa mattina le abitazioni di alcuni compagni e compagne di Firenze sono state perquisite in relazione alla manifestazione del 23 febbraio in solidarietà con il popolo palestinese durante il quale la polizia ha ripetutamente caricato il corteo.