Mentre il 2022 si sta per confermare come l’anno più caldo di sempre, almeno dal 1800 per l’Italia (secondo i dati del Cnr), gli Stati Uniti sono alle prese con la “tempesta del secolo”.
Con la distruzione dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 (avvenuta lo scorso 26 settembre), L’Europa ha tagliato i ponti dietro se stessa.
L’articolo affronta il recente ed esteso blocco tecnologico imposto dagli Stati Uniti alla Cina soprattutto nel settore fondamentale dei semiconduttori/microchip.
La crisi indotta dalla pandemia covid-19 ha impattato un sistema economico globale che a inizio 2020 era già percorso da molteplici smottamenti: guerra dei dazi Usa-Cina, caduta delle borse nel 2018 tamponata con le solite iniezioni di liquidità delle banche centrali, segni di recessione in Giappone e Germania ed enormi interventi sul mercato repo [1] della Federal Reserve statunitense a fine 2019.
Da 30 anni il Congresso degli Stati Uniti non faceva ricorso alla cosiddetta clausola commerciale prevista dalla sezione 8 dell’art.1 della Costituzione. C’è voluto il Presidente ‘più favorevole ai sindacati’ – come molti a sinistra ancora si ostinano a credere – per invocarla e affossare il diritto di sciopero dei ferrovieri del trasporto merci. Biden come George H.W. Bush.
All’inizio di questo mese, il presidente Petro ha invitato le forze militari degli USA e della NATO nell’Amazzonia con il pretesto che il macchinario da guerra imperiale potrebbe essere riutilizzato come “polizia” destinata a proteggere l’ambiente al posto del vecchio stratagemma della guerra contro le droghe.
Con il 2022 destinato a essere “l’anno più mortale” per i palestinesi in Cisgiordania, Mohammed El-Kurd rifiuta di essere costretto a giustificare il diritto del suo popolo di resistere all’occupazione israeliana, in particolare a coloro che approvano la violenza perpetrata su di esso.
Il TAR di Palermo ha stabilito che l’impianto militare statunitense MUOS realizzato in una riserva orientata in territorio di Niscemi è stato costruito in violazione con le norme edilizie.
La cosiddetta dottrina Biden apre a una serie di considerazioni rispetto alla guerra russa-ucraina rispetto alla sua possibile escalation e minando il campo delle ipotesi di risoluzione del conflitto.
La “stagione di punta” dello shopping è il momento giusto per azioni coordinate. Dall’Italia agli Usa, la lotta sindacale nel gigante antisindacale