Il gruppo di nazi, cantando “la Germania per i tedeschi! Fuori gli stranieri!” lanciando bottiglie di vetro e munito di spray al peperoncino si è scagliato contro la folla provocando decine di feriti tra cui il candidato del Pirate Party.

Com’era prevedibile, la polizia si è presentata quando ormai tutto stava volgendo al termine, limitandosi a “riaccompagnare a casa i ragazzi dopo la loro bravata”. Ovviamente nessuno di loro è stato arrestato.

Il gruppo, attraverso la sua pagina facebook, aveva annunciato l’attacco il giorno precedente con un manifesto con scritto “uno schiaffo in municipio”.

Gli antifascisti locali hanno identificato quasi tutti i neo-nazisti che hanno partecipato all’azione al City Hall. Uno di loro, Sven Khali, uccise un ragazzo antifascista, Thomas “Schmuddel” Schulz, nel 2005.

Gli altri sono tutti militanti di un’organizzazione la quale fu bandita due anni fa dopo una serie di raid della polizia in tutto lo stato di NordReno-Westfalia, in cui furono trovati esplosivi e fucili automatici.

Il Partito Nazional-Socialista “Die Rechte” venne fondato proprio in seguito alla messa al bando di questi gruppi ed è la loro organizzazione successiva.

Qualche giorno dopo l’accaduto al Municipio, gli antifascisti di Dortmund, hanno convocato un presidio in cui è stato sancito che, durante la prossima seduta del Consiglio Comunale, organizzeranno un presidio per bloccare l’ingresso ai candidati di estrema destra.

Tradotto da: Revolution News