InfoAut
Immagine di copertina per il post

16 Giugno, la cronaca dello sciopero generale di logistica e trasporti! [audio, video e commenti]

|||||||||||||

Da ieri sera è partito lo sciopero generale della logistica e dei trasporti, promosso per oggi 16 giugno dal SI Cobas e diverse altre sigle sindacali.

Qui il testo di indizione dello sciopero con annesse motivazioni. Da Roma a Torino, da Bologna a Pisa, dal Nord-Est a Milano sono stati numerosi i blocchi e i picchetti che vanno ad aggiungersi all’astensione dal lavoro, molti dei quali ancora in corso o appena iniziati come ad esempio a Carpiano. Altissimi i numeri dell’adesione nei principali magazzini del settore logistico, tante le città in mobilitazione. Tnati picchetti hanno visto l’intervento delle forze dell’ordine: oltre a Modena, di cui parliamo sotto, ci sono stati tafferugli a Brescia e Genova.

Da sottolineare l’importante dato di novità della giornata, ovvero il primo esperimento di connessione tra il settore logistico e quello dei trasporti. La riuscita dello sciopero ha paralizzato e creato blocchi alla circolazione in molte città italiane, soprattutto a Milano e Roma. Importante anche la massiccia adesione allo sciopero dei lavoratori Alitalia, che arriva nell’onda lunga del No al referendum al quale erano stati sottoposti nelle scorse settimane.

Il punto più forte di scontro si sta registrando a Modena, con lacrimogeni (video) che sono stati sparati sul picchetto e polizia che ha attaccato duramente l’iniziativa di lotta all’Alcar Uno, dove da mesi e mesi va avanti una dura battaglia contro lo sfruttamento nel settore della lavorazione carni.

Aggiornamento delle 13 con un delegato Si Cobas, tra i licenziati dell’Alcar Uno {mp3}/images/mp3/delegato{/mp3}

Aggiornamento delle 12.30 che fa il punto della situazione al picchetto modenese {mp3}/images/mp3/modena 3{/mp3}

Alle ore 11.45 continua ancora (video) l’iniziativa di lotta con i lavoratori e solidali che hanno riconquistato il piazzale da dove erano stati allontanati dalla polizia in precedenza, rispedendo al loro posto le forze dell’ordine. Una grande prova di determinazione della piazza modenese, che non accetta l’intollerabile abuso subito in mattinata e risponde con la lotta!

Qui un aggiornamento delle 10,15: {mp3}/images/mp3/aggiornamentomodena{/mp3}

 

Qui una corrispondenza audio dalla città emiliana delle ore 9: {mp3}/images/mp3/audio modena{/mp3}

 

 

Per seguire diretta minuto per minuto vedi il profilo Twitter del Guernica

 

Altre corrispondenze audio dalle lotte in corso:

Nord-Est, una valutazione complessiva sulla giornata di Gianni Boetto (ADL Cobas)

{mp3}/images/mp3/boetto (online-audio-converter.com){/mp3}

 

Pisa, dove continua la lotta dei lavoratori Avis all’aeroporto contro i licenziamenti effettuati dalla multinazionale

 

 {mp3}/images/mp3/pisaavis{/mp3}

 

 

Napoli, dove è stato bloccato il porto congiuntamente da lavoratori e disoccupati

 {mp3}/images/mp3/napoli{/mp3}

 

Cremona, dove è in corso un blocco ai cancelli del locale stabilimento della Barilla

{mp3}/images/mp3/audio cremona{/mp3}

Sempre da Cremona la solidarietà dei lavoratori Bartolini ai lavoratori in sciopero (video)

 

Pavia (Stradella), dove è bloccato il polo logistico Akno che ospita aziende come H&M

{mp3}/images/mp3/pavia{/mp3}

 

Piacenza, che sta registrando alti numeri di adesione allo sciopero e da cui partono delegazioni per Stradella e Modena

{mp3}/images/mp3/piacenza{/mp3}

 

Bologna, dove dall’Interporto ci si è spostati all’Aeroporto Marconi in solidarietà alla lotta dei lavoratori Alitalia

 

{mp3}/images/mp3/bolognasciolog{/mp3}

 

Milano, dove a Liscate, Origgio Settala, Muggiò, Mairano, Carpiano è in corso il blocco dei cancelli di diversi magazzini

 

{mp3}/images/mp3/milano{/mp3}

 

 

 

 

 

La polizia lancia lacrimogeni contro i manifestanti a Modena

[iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Finfoautvideo%2Fvideos%2F1915442848737773%2F&show_text=0&width=560″ width=”560″ height=”308″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowTransparency=”true” allowFullScreen=”true” ]

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Approfondimentidi redazioneTag correlati:

logistica

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La politica al tramonto (d’Occidente)

Anton Jager; Iperpolitica. Politicizzazione senza politica; Nero Edizioni; Roma 2024; 15€ 158 pp. di Jack Orlando, da Carmilla Tre proiettili alle spalle e Brian Thompson, il CEO della United Healthcare, cade freddato a terra.Non si fa in tempo a avere l’identità dell’attentatore che già inizia il vociare di internet.Sui social si brinda alla morte del capo […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Non c’è una via diversa dallo sperimentare

Intervista a Franco Piperno tratta da Gli operaisti (DeriveApprodi, 2005) da Machina Continuamo con la pubblicazione dei materiali per ricordare Franco Piperno. Qui una sua lunga e dettagliata intervista uscita nel volume Gli operaisti (DeriveApprodi, 2005), curato da Guido Borio, Francesca Pozzi e Gigi Roggero, in cui si parla, tra le altre cose, della sua […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Palantir comincia la guerra civile nella difesa americana

Nei racconti di Tolkien i Palantir sono le pietre veggenti e vedenti presenti nel Signore degli Anelli il cui nome significa “coloro che vedono lontano”. di Nlp da Codice Rosso In linea con il testo “Magical Capitalism”, di Moeran e De Waal Malefyt, che vede il magico delle narrazioni come un potente strumento di valorizzazione del brand […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Alle radici dell’”offerta di jihadismo” – intervista a Saïd Bouamama

Ripubblichiamo questa intervista di qualche anno fa, realizzata qualche mese dopo gli attentati del 13 novembre 2015 a Parigi, per fornire un elemento di approfondimento in vista dell’incontro che si terrà a Torino con il militante e sociologo Saïd Bouamama, il quale ha partecipato ai movimenti antirazzisti in Francia e alle lotte legate all’immigrazione. In particolare, il tema qui affrontato risulta molto attuale nell’ottica di affrontare la questione del razzismo e del neocolonialismo a partire dalla materialità delle condizioni dei quartieri popolari nella crisi sociale della nostra epoca.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Autonomia differenziata: rompere la solidarietà per liberare ancora la ferocia del mercato

Quando si parla di Autonomia Differenziata il rischio è quello di credere che dietro questa formulazione si nasconda nient’altro che il secessionismo leghista della prima ora agghindato in chiave “riformista”. In realtà quanto abbiamo di fronte è ben più complesso ed attuale.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Le capacità diagnostiche dell’IA ed il capitalismo dei big data

Il cammino dell’innovazione tecnologica è sempre più tumultuoso e rapido. Lo sviluppo in ambito di intelligenza artificiale è così veloce che nessun legislatore riesce a imbrigliarlo negli argini delle norme. Stai ancora ragionando sull’impatto di ChatGPT sulla società che è già pronto il successivo salto quantico tecnologico. da Malanova.info In un recente studio del 28 […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il cambiamento climatico è una questione di classe/1

Alla fine, il cambiamento climatico ha un impatto su tutti.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il coltello alla gola – Inflazione e lotta di classe

Con l’obiettivo di provare a fare un po’ di chiarezza abbiamo tradotto questo ottimo articolo del 2022 di Phil A. Neel, geografo comunista ed autore del libro “Hinterland. America’s New Landscape of Class and Conflict”, una delle opere che più lucidamente ha analizzato il contesto in cui è maturato il trumpismo, di cui purtroppo tutt’ora manca una traduzione in italiano.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Controsaperi decoloniali: un approfondimento dall’università

n questo momento storico ci sembra inoltre cruciale portare in università un punto di vista decoloniale che possa esprimere con chiarezza e senza peli sulla lingua le questioni sociali e politiche che ci preme affrontare. Sempre più corsi di laurea propongono lezioni sul colonialismo, le migrazioni e la razza, ma non vogliamo limitarci ad un’analisi accademica: abbiamo bisogno dello sguardo militante di chi tocca questi temi con mano.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Al fianco di Enrico, rispondere compatti contro la repressione

Riprendiamo di seguito il comunicato del SI Cobas sull’ordine di carcerazione domiciliare che ha raggiunto Enrico, compagno modenese da sempre attivo nelle lotte sul territorio e nella logistica. Esprimiamo la nostra massima solidarietà! In queste ore è arrivato un ordine di carcerazione domiciliare di due anni per il compagno di Modena, Enrico Semprini. Tale ordine […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Speculazione sul burro e altre storie del capitalismo globalizzato

Il capitalismo è una follia e la prova è data da un prodotto che tutti i bretoni amano: il burro. Il 28 dicembre, un articolo di Le Parisien ha raccontato di un biscottificio dell’Ile et Vilaine costretto ad acquistare burro dai Paesi Bassi, anche se prodotto a 90 chilometri dalla sua fabbrica… in Normandia! Tradotto […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lotte operaie: bloccato per ore a Tortona un intero polo della logistica. Alle 20 si replica

Sciopero nazionale della logistica promosso da Si Cobas, Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato, Sgb e Cub, esclusi dal tavolo di rinnovo del Ccnl, nonostante la forte rappresentatività tra facchini, driver e operai.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Mondo Convenienza: la lotta paga. Applicato il CCNL della logistica a tutti gli appalti

È ufficiale. Dal 1 marzo in tutti gli appalti Mondo Convenienza verrà applicato il CCNL della Logistica. All’inizio dicevano che era “impossibile”. Ora sarà realtà.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Logistica di guerra: l’idea di difesa degli USA

I bombardamenti guidati da USA e Gran Bretagna in Yemen contro gli Huthi vengono spacciati dalla Nato come “difensivi”. Ma cosa difendono e per chi?

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

USA e Gran Bretagna attaccano lo Yemen. Navi, sottomarini e aerei colpiscono la capitale e le città portuali

Le forze Houthi hanno fatto sapere che i bombardamenti di Stati Uniti e Gran Bretagna hanno ucciso 5 persone e ferito altre 6. I raid sono stati 73 e hanno colpito 5 regioni dello Yemen controllate dagli Houthi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Logistica di guerra: dopo gli Houti nel Mar Rosso anche la Malesia blocca le navi israeliane

Il primo ministro malese Anwar Ibrahim ha dichiarato che il paese ha deciso di non accettare più navi battenti bandiera israeliana per attraccare nel paese. La dichiarazione afferma che Israele sta commettendo “massacri e brutalità” contro i palestinesi.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

USA: rotte le trattative. Entra in sciopero il colosso della logistica

Se entro la fine di luglio non verrà trovato un accordo sul rinnovo del contratto, i 340.000 lavoratori del gigante della logistica statunitense rhood of TeamUPS – organizzati dall’International Brothesters (IBT) – entreranno in sciopero.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Cosa c’è dietro il sistema degli appalti al ribasso nella logistica?

Due note aziende della logistica sono state recentemente poste sotto inchiesta giudiziaria  per le condizioni di sfruttamento in cui versano i propri dipendenti. Cosa ci racconta questa vicenda?

Immagine di copertina per il post
Culture

Presentazione di “Il Magazzino” con l’autore Alessandro Delfanti al Centro Sociale Askatasuna

La brutale realtà lavorativa dei magazzini di Amazon, fatta di ritmi insostenibili, tattiche antisindacali aggressive e sorveglianza digitale, non è più un mistero, come testimoniato da numerose inchieste giornalistiche.