Solidarietà ai No Tav
L’Organizzazione biellese del PMLI esprime solidarietà ai militanti del movimento popolare NO TAV che questa mattina all’alba sono stati arrestati dalla Polizia in base alle ordinanze emesse dal GIP di Torino, Federica Bompieri, su richiesta del Procuratore aggiunto Andrea Beconi, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Questura di Torino. I sottoposti di Caselli si sono dimostrati pronti a colpire le donne e gli uomini del movimento popolare NO TAV che con determinazione da oltre 20 anni si battono nella giusta difesa dei propri territori e dell’ambiente contro le speculazioni dei signori del cemento disposti a deturpare la Val di Susa pur di spartirsi gli oltre 8,2 miliardi di euro in dieci anni (almeno 2,7 a carico dell’Italia), ma c’è chi parla di 20, addirittura 40 miliardi di euro.
Ciò a fronte degli ingenti tagli al trasporto pubblico locale che renderanno nei prossimi mesi, per esempio, la città di Biella sempre più isolata da Milano e Torino con un trasporto su rotaia, ricordiamocelo, che procede ancora con treni a nafta non essendo la linea ferroviaria Novara – Biella – Santhià elettrificata!
Solidarietà agli attivisti NO TAV arrestati!
Solidarietà a Paolo Maurizio Ferrari e Giorgio Rossetto!
Viva il movimento popolare NO TAV!
Per il PMLI – Biella
Gabriele Urban
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