La questione abitativa viene spesso considerata come un problema relegato alle metropoli. In realtà anche nelle città medio-piccole gli sfratti, i pignoramenti, l’aumento del costo degli affitti sono fenomeni all’ordine del giorno.
Questa mattina è giunta la notizia del prolungamento della tregua di un giorno per la Striscia di Gaza..
Sono molte le iniziative di solidarietà nei confronti dei lavoratori in sciopero a Leroy Merlin di Piacenza, grande centro logistico del colosso che rischia la chiusura. A Bologna, Milano, Torino i lavoratori dei negozi della catena francese hanno messo in atto azioni di protesta nei negozi sparsi nelle varie città, riempiendo carrelli e gettando la merce a terra con l’obiettivo di boicottare il normale svolgimento dell’attività e provocando un danno economico e di immagine all’azienda.
Ieri, 25 novembre giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne, oltre ai due cortei nazionali indetti dalla rete di Non Una Di Meno a Roma e a Messina tantissime piazze della penisola si sono riempite di decine di migliaia di persone, come a Milano e Torino, iniziative e cortei anche a Genova, Parma, Perugia, […]
Il 30 settembre, la popolazione di Carhaix, nel Finistère, ha dimostrato ancora una volta la propria capacità di resistenza. Una grande folla si è radunata davanti alla prefettura di Quimper, protetta dai gendarmi. I soldati hanno gasato e caricato la folla, compresi alcuni rappresentanti eletti.
Una cinquantina di attivisti e attiviste di Milano, solidali con il popolo palestinese, sono entrati nell’ufficio della Commissione europea di Corso Magenta.
Il Report sulla povertà nel 2022 presentato dall’Istat il 25 ottobre scorso è esplicito. Basta leggere i titoli e gli abstract. Uno per tutti: Povertà assoluta in aumento in Italia per famiglie e individui.
Il Servizio Sanitario Nazionale non garantisce più equità di accesso alle prestazioni sanitarie e sta inesorabilmente scivolando verso 21 sistemi sanitari regionali basati sulle regole del libero mercato e con un Sud ove avanza sempre di più il “deserto sanitario”.
Spunta in manovra economica, la prima totalmente made in Governo Meloni, un balzello da 2mila per i cittadini non Ue in Italia, che per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale dovranno versare un contributo da 2mila euro all’anno. Chi sarà toccato da questo provvedimento?
È mancata l’amica e compagna Lia, volontaria della Festa di Radio Onda d’Urto presso la Libreria del Gatto Nero, mamma di Anna e moglie di Macio.