Ciao Lia, compagna e volontaria della Libreria del Gatto alla festa di Radio Onda d’Urto
È mancata l’amica e compagna Lia, volontaria della Festa di Radio Onda d’Urto presso la Libreria del Gatto Nero, mamma di Anna e moglie di Macio.
L’ultimo saluto a Lia si svolgerà oggi, lunedì 16 ottobre, alle ore 15.30 al tempio crematorio in via Fiorentini, traversa di via Gatti, Sant’Eufemia a Brescia.
La redazione e la comunità di Radio Onda d’Urto, le compagne e i compagni del CSA Magazzino 47 e dell’Associazione Diritti per Tutti, si stringono a Macio e Anna in un forte abbraccio.
“Amalia, per tutti Lia, era nata a Gorizia, terra friulana che ne definì il carattere. Rimase in Friuli fino al ‘76, sopravvissuta al terremoto con tutta la sua famiglia. All’età di 17 anni si trasferì a Brescia dove frequenta il Liceo Arnaldo. Studia all’Università di Giurisprudenza alla statale di Milano.
Dalla metà degli anni ‘80 partecipa allo sviluppo del movimento antinucleare raccogliendo le firme per il referendum. E’ nella galassia verde come Presidente degli Amici della Terra.
Diventa Presidente della Cooperativa “Futura”, che operava nei servizi per minori in difficoltà. Inizia nell’88 l’esperienza di Zona Franca, Associazione Culturale che apre nel maggio ‘89, uno spazio sociale autogestito che arriva ad avere oltre 5000 soci, di cui diventa Presidente.
In questo luogo incontra Macio, con cui condivide la sua vita fino ad oggi: nel ‘95 nasce Anna, sua amatissima figlia, compagna del KLS/MAG 47, da 8 anni trasferitasi a Torino, militante dell’Askatasuna e del movimento NO TAV. Volontaria dal 2011 alla Festa di Radio Onda d’Urto nello stand della libreria, ne diventa responsabile alla morte di Sancho.
In tutti questi anni ha dimostrato la sua innata capacità di sintesi, refrattaria all’apparire, seria nell’ atteggiamento ma ferma nelle sue scelte.
Se ne va una “compagna”.
Semplicemente “compagna”.
Macio Fada“.
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