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Fronte Popolare: Gaza non è proprietà di Trump e qualsiasi sogno di controllarla è puramente illusorio

Il destino di qualsiasi forza di occupazione statunitense non sarà diverso da quello dell’occupazione sionista.

Di seguito il comunicato del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina a seguito delle dichiarazioni di Trump

  • Le dichiarazioni del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump sul suo piano per la Striscia di Gaza non sono altro che un’estensione della guerra di annientamento condotta dal nemico sionista con la diretta copertura degli Stati Uniti, e un tentativo di stabilire un nuovo progetto coloniale basato sulla pulizia etnica e sullo sradicamento del nostro popolo dalla sua terra.
  • Gaza non è una proprietà nelle mani di un guerrafondaio come Trump o altri, è una parte autentica della Palestina storica che si estende da Ras al-Naqoura a Rafah, ed è la porta su cui le legioni del colonialismo si sono schiantate nel corso della storia.
  • Qualsiasi sogno di controllare Gaza è una pura illusione che si infrangerà sulla roccia della fermezza e della resistenza del nostro popolo, e il destino di qualsiasi forza di occupazione statunitense a Gaza non sarà diverso da quello del nemico sionista; il nostro popolo lo affronterà con tutta la forza e la determinazione con cui ha affrontato l’aggressione sionista; Gaza rimarrà sempre un cimitero per gli invasori e un’oasi di fermezza e resistenza per il suo popolo libero e onorevole.
  • Facciamo appello ai popoli liberi di tutto il mondo affinché affrontino questo progetto colonialista, e in particolare facciamo appello alle forze vive degli Stati Uniti affinché scendano in piazza e dichiarino il loro rifiuto di questo nuovo crimine, che riflette il vero volto dell’imperialismo americano in collusione con l’occupazione sionista.
  • La nostra battaglia contro questo progetto colonialista è la battaglia di tutti i popoli liberi che rifiutano la colonizzazione, lo sradicamento e la deportazione di un popolo libero dalla propria terra.

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina

Dipartimento centrale dei media

5-febbraio-2025

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