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Germania: migliaia ai funerali di Kevin Jochim, combattente tedesco nelle YPG

Kevin Jochim ha perso la vita lo scorso 6 luglio a Siluk durante uno scontro con i miliziani dell’Isis ma il suo corpo è arrivato in Germania solo pochi giorni fa perché per due settimane è stato trattenuto al confine del Rojava dalle autorità turche, poi trasportato a Düsseldorf dove è passato nelle mani di quelle tedesche. Di qui ha infine fatto ritorno da martire nella sua città, Karlsruhe, dove due giorni fa migliaia di persone hanno accompagnato la sua sepoltura nel cimitero di Grünwinkel. Durante il percorso sono stati scanditi slogan come “Erdogan terrorista”, “Turchia terrorista”, “I martiri sono immortali”, “Libertà per il Kurdistan”. Alla cerimonia hanno partecipato familiari, amici, solidali e rappresentanti di associazioni kurde locali. Il funerale è stato anche l’occasione per commemorare Ivana Hoffman, combattente internazionalista nel MLKP di origine tedesca che ha perso la vita nella rivoluzione del Rojava.

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