Messico, proteste in occasione della visita del presidente a Oaxaca
Non si fermano in Messico le iniziative per pretendere verità e giustizia per i 43 studenti scomparsi in Iguala, rapiti dalla polizia locale su ordine del sindaco e consegnati ad alcuni narcotrafficanti. A tre mesi dalla scomparsa dei ragazzi, è ormai il presidente messicano Enrique Peña Nieto ad essere al centro delle proteste.
Il presidente messicano, alla sua prima apparizione pubblica dell’anno, si è recato a Salina Cruz per inaugurare un gasdotto ed è stato accolto dai manifestanti che puntavano il dito contro le sue responsabilità nel coprire i vertici di esercito e polizia. I manifestanti hanno lanciato pietre contro i poliziotti che presidiavano l’astimar20, il cantiere navale dove si trovava Peña Nieto, e gli agenti hanno risposto con gas lacrimogeni.
La visita avviene a pochi giorni dall’arrivo del presidente messicano a Washington, dove sono già annunciate proteste davanti alla Casa Bianca.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.