Se non ora quando? Sulle ultime settimane di mobilitazioni.
Il ministero della Salute ha annunciato ieri, sabato 9 marzo, che il numero dei civili morti di fame nella Striscia di Gaza, a causa di Israele, è salito a 23.
Domenica scorsa, 3 marzo 2024, cadeva il 48° anniversario del massacro operato dalla polizia spagnola a Vitoria-Gasteiz e costato la vita a cinque operai
Attivisti filo-palestinesi hanno attaccato la sede britannica della Smith Metals per la sua complicità nella guerra genocida di “Israele” a Gaza.
Fra le novità storiche emerse in questi due anni di guerra, in Ucraina e a Gaza, spicca in Italia la piccola guerra psicologica, una forma di squadrismo mediatico, condotta da un gruppo di giornalisti impegnati a intimorire e emarginare tutti coloro che deviavano dalla versione dominante.
Sotto uno stato capitalista e coloniale è impossibile garantire i diritti fondamentali dei popoli originari.
Giornata di mobilitazione sabato 2 marzo 2024 in Italia in solidarietà con la Palestina e il popolo palestinese.
Il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) e il suo cofondatore e leader di lunga data, Abdullah Öcalan, sono stati per molti anni nella lista dei terroristi degli Stati Uniti e dell’Unione Europea (UE).
L’alleanza tra Leonardo Spa, azienda italiana a partecipazione pubblica che è attiva nella produzione e fornitura di tecnologie e armi a livello mondiale nonchè primo produttore di armi nell’Unione Europea, e Israele è consolidata da decenni ed è florida.
Pubblichiamo di seguito l’appello alla mobilitazione in solidarietà alla Palestina lanciato dal coordinamento Torino per Gaza per domani sabato 2 marzo rivolto a tutte le piazze italiane.