InfoAut
Immagine di copertina per il post

Meisino: lasciamo parlare le immagini

Cosa sta succedendo al Meisino? Da quasi due mesi sono cominciati i lavori per la “Cittadella dello Sport” che devasteranno il Parco del Meisino, distruggendo intere aree ricche di biodiversità. Vi aspettiamo numerosi domenica 3 novembre per un pranzo benefit: sarà l’occasione per raccontare cosa è successo in queste ultime settimane al parco e per accompagnarvi in questi luoghi di tutte e tutti noi che difenderemo fino alla fine da questo progetto ecocida e inutile!

Di seguito pubblichiamo il comunicato stampa di Salviamo il Meisino a seguito degli allagamenti nel parco.

Per questa volta al Meisino non si è arrivati all’esondazione del Po, ma ci è mancato poco, e il trend climatico che le amministrazioni non fanno nulla per contrastare (anzi, che colpevolmente favoriscono, con le loro devastazioni della vegetazione spacciate per riqualificazioni) garantisce alluvioni sempre più frequenti nel prossimo futuro.

Collocare nel parco del Meisino attrezzature sportive deperibili e un fabbricato presso cui portare i bambini delle scuole a fare palestra di arrampicata non ha evidentemente alcun senso, e infatti aumentare il carico antropico in questa cassa di espansione naturale (alveo di piena del fiume) è vietato. Le immagini parlano chiaramente. Se soli 5 giorni di pioggia hanno questi effetti, immaginiamo un evento meteorologico come nel 1994, nel 2000 o nel 2016; tutta l’area è a elevata probabilità di inondazione, dunque gli effetti sulle attrezzature sportive e sull’edificio dell’ex galoppatoio sarebbero devastanti.

Abbiamo la fortuna di avere zone umide in città, preziosi scrigni di biodiversità che dobbiamo assolutamente conservare. Oltre al costante innalzamento delle temperature medie che le mette in pericolo, le zone umide sono ormai sottoposte a lunghi periodi di siccità che ne minacciano l’esistenza, alternati ad anni intensamente piovosi come quello in corso.

Mobilitiamoci per salvare il Meisino! Il Comitato Salviamo il Meisino dà appuntamento per un pranzo benefit domenica 3 novembre dalle 12.00 alla tettoia sul lato Borgata Rosa, raggiungibile dal sentiero che parte a fianco della scuola Villata… tempo permettendo! A seguire passeggiata sui luoghi della devastazione.

Sarà l’occasione per raccontare cosa è successo in queste ultime settimane al parco e per fare una passeggiata nei luoghi che sono stati già devastati dai primi interventi per la costruzione della Cittadella. Ragioneremo insieme su come continuare a difendere il parco, per impedire che un progetto così dissennato come quello del Parco dello Sport intacchi questo luogo unico.

Comitato Salviamo il Meisino

28 ottobre 2024

Contatti: salviamoilmeisino@gmail.com



La pista ciclabile di fronte all’ex galoppatoio militare spacciato per struttura sportiva pubblica da ristrutturare (in Zona di Protezione Speciale).

L’area abusivamente spogliata dalla vegetazione nella ZPS lungo la stradina di via Nietzsche (lavorazione non prevista dal progetto, e in Zona di Protezione Speciale).

Zona umida in Zona di Protezione Speciale.

Un prato dal lato di Borgata Rosa, fuori dalla Zona di Protezione Speciale, vicino al boschetto paradiso del birdwatchers minacciato dalle motoseghe per realizzare piste ciclistiche.

Per aggiornamenti sugli appuntamenti di Confluenza iscriviti al canale Telegram

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Non accettiamo ricatti tra ospedale e aree verdi: No all’ospedale alla Pellerina

Non accettiamo ricatti tra ospedale e aree verdi: No all’ospedale alla PellerinaDopo l’articolo sulla camminata informativa Pellerina-Thyssen ripreso da Un altro piano per Torino, continuiamo a seguire la vicenda legata al parco della Pellerina sul quale incombe un progetto di cementificazione riguardante il 10% della sua superficie, relativo alla costruzione del nuovo ospedale nord-ovest di Torino. Vogliamo […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Bertolla Vendesi – Una camminata nel declino inarrestabile dell’ultimo borgo rurale di Torino

Continuiamo la raccolta dei contributi redatti da Un altro piano per Torino, di cui avevamo già pubblicato un articolo sulla camminata dal parco della Pellerina all’ex area Thyssen. Diffondiamo questi contenuti perché uno degli elementi fondamentali per costruire una solida lotta a difesa dei territori significa conoscerli!

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Confluenza 0.1 – Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

INTRODUZIONE “Sardegna: colonia interna” Il progetto Confluenza vi invita a intraprendere un viaggio alla scoperta di uno dei tanti volti del sistema estrattivista: quello della speculazione energetica. Nel Manifesto di Confluenza abbiamo individuato e indagato i vari meandri in cui si articola il cortocircuito che, a mano a mano, divora i territori e le loro […]

Immagine di copertina per il post
Confluenza

C’è un albero in più in corso Belgio… 

Giovedì 12 dicembre, dalle 20.30 assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, alla SOMS, in via Porri 7. Anche se Assessori e Sindaco non rispondono alla petizione, il Comitato Salviamo gli alberi di corso Belgio continua la lotta per una gestione corretta del patrimonio arboreo (e non solo).

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Incontro con i No Ponte, il Movimento No Tav e Confluenza

Domenica 1 dicembre alle ore 15 si terrà un incontro al salone polivalente di San Didero per aggiornamenti sulle rispettive lotte sui territori e per confrontarsi sulla necessità di fare rete. Riprendiamo quindi l’indizione di questo momento pubblicata sul portale di informazione del Movimento No Tav notav.info

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Il Collettivo Faggio incontra le lotte territoriali

Invitiamo a un importante appuntamento organizzato insieme al Collettivo Faggio che si organizza all’interno dell’Università di Agraria e Veterinaria a Torino.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Incontro a Imperia: contro il progetto di parco eolico simbolo concreto della speculazione energetica

Il Comitato di InterVento Popolare organizza una serata di confronto sul progetto di parco eolico “monti Moro e Guardiabella”, per unire i saperi e costruire una rete di realtà pronte a difendere i propri territori contro progetti inutili, dannosi e imposti dall’alto.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Passeggiata resistente a Guardiabella: Una giornata di gioiosa lotta!

Inauguriamo questo capitolo con un contributo che ci arriva dalla Liguria, in particolare dal comitato di InterVento Popolare del ponente ligure, in merito all’attivazione sul territorio di diversi comuni limitrofi a Imperia dove è previsto un progetto di 32 pale eoliche denominato “IMPERIA Monti Moro e Guardiabella”.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Approdo sui territori che combattono la speculazione energetica

Questo è un annuncio a tenersi pronti per un nuovo capitolo di approfondimento di Confluenza che si pone la sfida di oltrepassare i confini regionali per costruire alleanze con chi già sta lottando su nuove crepe del sistema estrattivista.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Parco del Meisino: uno scrigno di biodiversità da difendere

Ecco il secondo approfondimento di stampo naturalistico sul parco del Meisino a Torino, qui si può leggere il primo.