Caselli non si presenta ! Liber* Tutt*!
Il magistrato è l’artefice dell’operazione contro il movimento No Tav che ha portato all’arresto di 25 persone in tutta Italia, No Tav che in questi giorni stanno vivendo in carcere in un clima di crescente disagio. Negli ultimi due giorni, infatti, il carcere le Vallette di Torino è stato teatro di un episodio di protesta da parte di Giorgio e Tobia, due degli arrestati nell’operazione del procuratore Caselli. E’ notizia di oggi che i provvedimenti presi nei confronti degli arrestati consistono nel trasferimento coatto in diverse altre carceri piemontesi come quelle di Cuneo e Ivrea.
Questa decisione inaccettabile ha il solo scopo di aumentare la tensione dei detenuti e delle loro famiglie, che si trovano costrette a rincorrere le decisione di qualche giudice permaloso. Il procuratore Caselli, da paladino (autonominatosi) dell’antimafia, si è trasformato in persecutore di chi lotta per i propri diritti e per costruire un futuro migliore, in Val di Susa come altrove.
Caselli sarà lì per presentare il libro, ‘La colpa’, noi invece ci saremo per gridare che siamo nel giusto, che il movimento No Tav non si arresta! E’ importante esserci, ognuno con la propria bandiera No Tav: appuntamento alle 18 in piazza Solferino.
Fermarci è impossibile, tutt* presenti!
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