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Carceri della California come Guantanamo: verso la nutrizione forzata

Dall’inizio dello sciopero, la determinazione degli scioperanti si è sempre rinforzata, facendo intendere chiaramente al governo la loro ferma volontà nel portare avanti questa lotta. Attualmente, ci sono 69 persone in condizioni critiche che potrebbero portare alla disfunzione multiorgano. Dunque, lo stato ha fatto pressione per ottenere la nutrizione forzata, la stessa che è in uso nel carcere di massima sicurezza di Guantanamo. Si tratta di una procedura molto invasiva, durante la quale il prigioniero viene legato alla sedia e gli viene introdotto un tubo dentro la narice fino alla gola, attraverso il quale vengono somministrare grandi quantità di liquidi nutrienti, anche la rimozione del tubo è molto dolorosa.

Molte associazioni e giornali hanno denunciato questa violenza messa in atto ogni giorno nei confronti dei 38 detenuti di Guantanamo. A metà agosto alcuni giornalisti hanno ottenuto il permesso di visitare la sezione della nutrizione forzata ma non di assistere alla seduta in sé. I soldati che accompagnavano passo per passo i visitatori si sono limitati a commentare che si trattava di una procedura giusto un po’ “fastidiosa” ma nulla di più.

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