InfoAut
Immagine di copertina per il post

Davide Libero! Appello del Comitato Amici e Famigliari di Davide Rosci

Davide Rosci è un uomo di 30 anni che lavora e risiede a Teramo. Il 21 aprile 2012 è stato arrestato e sottoposto ad arresti domiciliari presso la casa dei genitori perchè accusato di devastazione e saccheggio nell’ambito degli incidenti di piazza San Giovanni a Roma del 15 ottobre 2011.
Il 7 gennaio 2013 Davide viene condannato in primo grado con il rito abbreviato a 6 anni di detenzione, in attesa degli altri gradi di giudizio rimane in custodia cautelare ai domiciliari con il permesso per recarsi a lavorare la mattina dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
Sabato 26 gennaio, confuso a causa di una situazione di forte stress, entrambi i genitori erano infatti ricoverati presso l’ospedale di Teramo, Davide esce per andare a lavoro nonostante, appunto, fosse sabato; accortosi subito dell’errore si apprestava a telefonare ai Carabinieri per avvertirli (procedimento al quale era comunuqe tenuto ogniqualvolta si recava al lavoro), quando due degli stessi, in borghese, lo fermano. Davide chiarisce l’equivoco, torna a casa e qualche ora più tardi viene raggiunto dai carabinieri che lo avevano precedentemente fermato per verbalizzare l’accaduto, i due lo rassicurano sul fatto che la problematica è stata compresa.
Lunedì 18 febbraio 2013, ventitré giorni dopo, alle 10:00 del mattino i carabinieri si recano al posto di lavoro di Davide e lo arrestano per evasione, traducendolo presso la Casa Circondariale Castrogno di Teramo.
Martedì 5 marzo, quindici giorni dopo, viene trasferito presso la Casa Circondariale Nuovo Complesso di Rieti, dove è stato trattenuto in regime di isolamento e gli è stata bloccata la posta che riceveva quotidianamente da amici e parenti.
Mercoledì 13 marzo, nove giorni dopo, è stato trasferito presso la Casa Circondariale Mammagialla di Viterbo, dove è stato tenuto in isolamento in una cella seminterrata. Da questo isolamento viene tolto quattro giorni dopo, sabato 16 marzo, solo dopo la visita presso la Casa Cirocndariale di un Consigliere Regionale del Lazio avvertito della situazione dalla famiglia di Davide.Tutto questo trattamento senza che Davide abbia subito rapporti all’interno delle strutture dov’era detenuto o abbia tenuto un comportamento violento nei confonti di agenti di Polizia Penitenziaria o altri detenuti.
Tutto questo trattamento senza che Davide risulti un detenuto particolare o in qualche modo diverso dagli altri: risulta essere un detenuto comune senza alcun profilo particolare di classificazione di sicurezza.
Il Comitato Amici e Famigliari di Davide Rosci fa un appello a tutti gli Organismi, Associazioni, Personalità e Istituzioni che ritengono la Giustizia un cardine della società: Al di là di ogni valutazione sulla situazione che sta vivendo Davide è chiaro come quello che stia subendo non è giusto, anzi somiglia più a una persecuzione che a regolari procedimenti di uno Stato che si dice di Diritto, per questo chiunque abbia a cuore la Giustizia e la sorte di Davide, trattato alla stregua dei peggiori criminali; sballottato da un carcere all’altro senza alcuna motivazione, come fosse un pacco che nessun vuol ricevere; allontanato dai genitori, i quali non possono andarlo a visitare a Viterbo per le loro condizioni di salute; allontanato dagli affetti; si faccia sentire, faccia girare questo appello e se vuole, si metta in contatto con noi.
Comitato Amici e Famigliari Liberiamo Davide

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

15 ottobreDavide Rosci

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Decolonizzare la scienza

Dalle spedizioni dell’Ottocento al divario nella geografia dei centri di ricerca, c’è ancora un problema di colonialismo?

Immagine di copertina per il post
Culture

Dagli inferi di Manchester agli inferi della banlieue

Un estratto da Cronache marsigliesi. Scorci di guerra civile in Francia di Emilio Quadrelli (MachinaLibro, 2025)

Immagine di copertina per il post
Culture

La rivoluzione come una bella avventura / 5: S-Contro, storia di un collettivo antagonista

Sergio Gambino, Luca Perrone, S-Contro, Un collettivo antagonista nella Torino degli anni Ottanta, con i contributi di Salvatore Cumino e Alberto Campo, DeriveApprodi, Bologna 2024 di Sandro Moiso, da Carmilla «Noi sentivamo di avere una collocazione forte! Io nell’84, quando abbiamo cominciato, avevo vent’anni, eravamo giovani, ma ci sentivamo di avere un grande compito e anche […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginare il comunismo, oggi.

Phil A. Neel, Nick Chavez, La foresta e la fabbrica. Contributi ad una fantascienza del comunismo, Porfido Edizioni, Torino 2025. di Sandro Moiso, da Carmilla Continua con la presente pubblicazione l’opera meritoria delle Edizioni Porfido di traduzione, pubblicazione e proposta all’attenzione del pubblico italiano delle riflessioni condotte sulla rivista online «Endnotes», di cui in passato ci […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Educazione Autonoma in Messico #2 – Esperienze Urbane

Siamo lietə di annunciarvi l’uscita di “Educazione Autonoma in Messico #2 – Esperienze Urbane”, un nuovo elemento della collana “Quaderni della Complicità Globale” realizzata in collaborazione con il progetto editoriale Kairos – moti contemporanei. da Nodo Solidale Nel volume abbiamo raccolto delle interviste, completamente inedite, dedicate all’educazione all’interno dei processi di organizzazione dal basso e  […]

Immagine di copertina per il post
Culture

E facciamo sto viaggio insieme!

Militanza Grafica e InfoAut insieme con una serie di vignette e grafiche per una contro-informazione di movimento. Uniamo le forze per colorare, per disegnare e per creare un nuovo mondo insieme. Una volta al mese troverete, una linea di vignette create ad hoc per il network di contro informazione storico italiano InfoAut. Unire la creatività […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La terra promessa di Sion non è per i Giusti

“Mi addormentai così, oppresso dal cupo destino che sembrava incombere su di noi. Pensavo a Brigham Young, che nella mia fantasia di bambino aveva assunto le dimensioni di un gigantesco essere malvagio, un diavolo vero e proprio, con tanto di corna e di coda.” (Jack London, Il vagabondo delle stelle – 1915) di Sandro Moiso, […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – III edizione

Scommettere su altri mo(n)di possibili è l’ambizione del Festival Culturale Altri Mondi Altri Modi che anche quest’anno si terrà al centro sociale Askatasuna.

Immagine di copertina per il post
Culture

A.C.A.B.: la Val Susa secondo Netflix vs la realtà che viviamo

In Val Susa abbiamo avuto modo di vedere A.C.A.B., la serie prodotta dalla multinazionale americana Netflix e uscita ieri. da notav.info Eravamo curiosi di osservare come una fiction di tale portata avrebbe trattato la nostra terra e la nostra lotta. Quello che abbiamo visto non ci ha colpiti: la Val Susa, in questo caso, è […]

Immagine di copertina per il post
Culture

We are not robots – Cambiamento tecnologico e conflittualità

«Dalla miniera a cielo aperto di Lützerath in Germania alla “Zone à defendre” di Notre Dame des Landes passando per la lotta no tav in Val di Susa, negli anni a noi più vicini la battaglia contro lo strapotere della tecno-industria non ha né la fabbrica come epicentro, né la classe operaia come protagonista.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Liberato Mauro Gentile, imprigionato per i fatti del 15 ottobre

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Mauro, finalmente libero dopo 15 mesi di arresti domiciliari per i fatti del 15 ottobre 2011. Un caloroso saluto a Mauro dallaredazione di Infoaut per la sua ritrovata libertà. FINALMENTE LIBERO. Libero dalla stretta repressiva dei persecutori politici durata 1508 giorni di arresti domiciliari. Giorni in cui ho dovuto […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La cella è stretta, lo Stato dovrà risarcire Davide Rosci

Sul quotidiano abruzzese  il Centro è stata pubblicata oggi in prima pagina una buona notizia. Il nostro compagno Davide Rosci, che sta subendo una durissima quanto ingiusta condanna inflitta sulla base del famigerato reato di “devastazione e saccheggio”, dovrà essere risarcito dallo Stato. Quello di “devastazione e saccheggio” è un reato ereditato direttamente dal codice penale […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il racconto della visita al carcere di Teramo di Nicoletta Dosio

Vi giungo in una mattina d’autunno che sembra primavera. Sole chiaro e aria profumata, un invito al libero andare. Penso a come si debbano sentire le donne e gli uomini oltre le sbarre. Sono qui insieme alla delegazione in visita al carcere, a conclusione dell’iniziativa organizzata ieri dall’Osservatorio sulla Repressione con un partecipatissimo convegno (qui il […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Corteo del 15 ottobre: è di nuovo vendetta democratica

Questa mattina a piazzale Clodio si è svolta l’ennesima udienza del processo relativo ai fatti del 15 ottobre 2011, che coinvolge 17 manifestanti imputat* a vario titolo per i reati di devastazione e saccheggio, resistenza pluriaggravata e tentato omicidio. La giornata si è aperta con la requisitoria del p.m. che ha assunto toni patetici, teatrali […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Corteo del 15 ottobre: poliziotto indagato per falsa testimonianza

Grazie ad alcuni video e alle testimonianze dei passanti è stato possibile ricostruire che l’agente in questione si è inventato un manico di piccone nelle mani di un manifestante e un immaginario cambio di vestiti. Insomma, una fortunata coincidenza ha permesso, per una volta, di ricostruire le panzane delle forze dell’ordine. Un evento più unico […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Lettera di Davide Rosci dal carcere di Teramo

Carissim*,giudicare in modo lucido quello che mi è accaduto in questo ultimo mese penso sia impossibile pertanto non cercherò di commentare o analizzare i singoli eventi.Quando ti piombano addosso certe cose forse conviene solo prendere atto, quindi piano piano spero di realizzare e reagire così come ho sempre fatto.Rientrare in carcere è stata per me […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Condanne definitive per gli scontri del 15 ottobre 2011. Davide Rosci torna in carcere

Se per Cristian, Mauro e Marco la sentenza di secondo grado, confermata in Cassazione, riconosceva le attenuanti generiche, portando ad una lieve diminuzione delle condanne (durante il primo grado del processo con rito abbreviato, veniva formulata la richiesta di 6 anni di reclusione per tutti gli imputati) per Davide la condanna iniziale non ottiene riduzione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

15 ottobre 2011, dopo 3 anni liberati Davide Rosci e Mauro Gentile

(Sulla loro vicenda processuale e le condanne vedi anche “Sentenza 15 ottobre: una riflessione tra il tecnico e il politico” e “15 ottobre: a ridere eravamo in tanti“). Davide e Mauro furono arrestati il 20 aprile del 2012 e da allora hanno scontato quasi tre anni di detenzione tra carcere e arresti domiciliari. Davide Rosci, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: prosegue il processo per il 15 ottobre 2011. Tanti in piazza per solidarietà

Dentro l’aula tensione a più riprese. A un compagno imputato era stato impedito, in un primo momento dalla Digos, di entrare in aula con una maglietta con la scritta “Basta leggi fasciste, il 15 ottobre non si processa”. Una volta che è riuscito a entrare in aula, la Presidente del Tribunale lo ha espulso per […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Rivendicare libertà per le persone processate per il 15 ottobre, rilanciare le lotte

Rivendicare la libertà delle persone processate per il 15 ottobre 2011 per rilanciare le lotte e l’autorganizzazione Sono passati tre anni e mezzo da quella giornata di rivolta che attraversò le vie centrali di Roma.Il 15 Ottobre 2011 è stata una giornata di mobilitazione internazionale, composta da manifestazioni con caratteristiche diverse che si sono tenute […]