L’incontro dell’Assemblea Costituente del Sistema Democratico Federale in Rojava-Siria del Nord si è concluso con la lettura della dichiarazione finale.

La due giorni tenutasi nella città di Rimelan – Girkê Legê (Al-Muabbada) si è conclusa oggi, 17 Marzo. Partecipato da 31 partiti e 200 delegati in rappresentanza dei cantoni del Rojava di Kobane, Afrin e Cizire e dai popoli curdi, arabi, assiri, siriaci, armeni, turkmeni e ceceni delle regioni di Girê Spî (Tal Abyad), Shaddadi, Aleppo e Shehba, il meeting è stato seguito da una conferenza stampa presenziata da tutte le componenti.

La dichiarazione finale è stata letta in arabo dal co-presidente dell’Assemblea Costituente del Sistema Democratico Federale in Rojava-Siria del Nord, Mensur El-Selum.

La dichiarazione è la seguente:

Al pubblico siriano, regionale e globale.

In risposta all’appello effettuato dal Coordinamento Generale delle Zone di Autogoverno Democratico (Cizire, Kobane ed Afrin), tutte le componenti delle forze politiche, dei partiti e degli attori sociali nei cantoni del Rojava e nelle zone liberate dalle forze terroriste tengono un meeting risultante in una visione politica comprensiva per una risoluzione siriana ed un accordo sul sistema di gestione per il Rojava/Siria del Nord. Esso può servire da modello al resto della Siria, offrendo una soluzione alla crisi siriana. Noi, rappresentanti di queste zone, siamo convenuti il 16 ed il 17 Marzo 2016.

Commemoriamo con rispetto i martiri del nostro popolo, che hanno scritto col proprio sangue l’eroica resistenza che ha portato la nostra gente alla pietra miliare di oggi.

Tale succitato meeting ha prodotto le seguenti decisioni.

1. Il sistema democratico federale ricomprende tutte le componenti sociali e garantisce che una Siria futura sarà per tutti i siriani.

2. Tutti i lavori saranno rivolti all’istituzione di un sistema democratico federale per il Rojava/Siria del Nord.

3. Sono stati eletti i Co-presidenti ed un Consiglio Organizzativo di 31 persone.

4. Il Consiglio Organizzativo è stato deputato alla preparazione di un contratto sociale e di una visione politica e legale comprensiva per questo sistema, entro un periodo non superiore a sei mesi.

5. Tutti i comitati ed i documenti dell’assemblea aderiranno alle risoluzioni dell’ONU sui diritti umani e sui sistemi democratici sociali. Inoltre, tutti i partecipanti al meeting si considerano parte del nuovo sistema che sta venendo costruito e sono consci dei profondi legami di quest’ultimo con il popolo siriano; affermano la propria partecipazione sulla fraternità dei popoli e sulla pace.

6. La libertà delle donne è l’essenza del sistema federale democratico. Le donne hanno diritto ad un’eguale partecipazione ed alle responsabilità decisionali in rapporto alle tematiche femminili. Le donne saranno rappresentate come eguali in tutte le sfere della vita, incluse tutte le sfere sociali e politiche.

7. I popoli e le comunità viventi entro il sistema federale del Rojava/Siria del Nord possono sviluppare le proprie relazioni politiche, economiche, sociali, culturali, e democratiche con chi ritengano adeguato, o condividere le proprie credenze e culture con popoli e comunità a livello regionale ed internazionale, ammesso che tale relazione non interferisca con gli obiettivi e gli interessi del sistema federale democratico.

8. I popoli delle regioni liberate dalle forze democratiche dalle organizzazioni terroriste avranno il diritto di diventare parte del sistema federale democratico del Rojava-Siria del Nord, se così sceglieranno.

9. L’obiettivo del sistema democratico federale del Rojava/Siria del Nord a livello regionale è di conseguire l’unione democratica tra tutti i popoli del Medio Oriente nelle sfere politiche, economiche, culturali e sociali e transcendere i confini statali nazionali per creare una vita sicura, pacifica e fraterna per tutti.

10. La creazione di un sistema federale e democratico dovrà effettuarsi entro una Siria sovrana.

A tutta la gente di Siria, Kurdistan e Rojava ed a tutti i gruppi e classi sociali. Stiamo attraversando una fase storica e circostanze critiche. Oggi, la Siria sta vivendo la peggiore tragedia della propria storia. Milioni sono stati sfollati e centinaia di migliaia di persone sono state uccise, per non citare gli immensi danni subiti dall’infrastruttura siriana.

A dispetto di ciò, un’esperienza democratica è stata creata e difesa in Rojava col sangue dei martiri. Grandi avanzamenti sono stati conseguiti in questo periodo. Questa è un’opportunità reale per costruire un sistema federale democratico. Siamo sicuri e fiduciosi che questo sarà un modello per una soluzione alla crisi siriana.

Nel quadro delle decisioni che abbiamo preso, facciamo appello principalmente alle donne che rappresentano una vita nuova e libera, oltre che ai giovani, alle comunità, ai lavoratori ed a tutti gli altri settori sociali di unirsi alla costruzione di un sistema democratico federale. Facciamo anche appello a tutta l’umanità progressista ed alle forze democratiche di sostenere i nostri impegni.

Lunga vita alla determinazione, alla coesistenza ed all’unità della nostra gente.

Assemblea Costituente per l’istituzione di un Rojava-Siria del Nord Federale Democratico