InfoAut
Immagine di copertina per il post

Giornate di solidarietà internazionale per Georges Ibrahim Abdallah

Nei giorni di 4-5-6 luglio, in diversi paesi si sono svolti presidi e azioni di solidarietà con il militante libanese, Georges Ibrahim Abdallah. In Canada e Belgio si sono tenuti presidi davanti alle ambasciate francesi; a Zurigo, Stuttgart, Bordeaux e Basilea i manifestanti hanno fatto numerosi attacchinaggi e presidi. In Tunisia ha avuto luogo un presidio davanti all’ambasciata francese in contemporanea con la visita del presidente francese, François Hollande. Da 30 giugno due detenuti politici in Svizzera hanno proclamato lo sciopero della fame in solidarietà con Abdallah. Mercoledì mattina, le autorità penitenziarie hanno posto un ultimatum ad Andrea Stauffacher, attivista del Secours Rouge svizzero: la cessazione dello sciopero della fame entro le 24 ore oppure Andrea sarebbe stata trasferita in un altro carcere sotto regime di alta sorveglianza. La detenuta non ha ceduto a quest’intimidazione e il giorno dopo è stata trasferita in un altro carcere.

Anche nella prigione Boulmherez di Marrakech 10 detenuti dell’Unione Nazionale degli Studenti, collettivo universitario Aziz Elbour, hanno proclamato lo sciopero della fame. Nel loro comunicato si legge la totale adesione e solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah, visto come un simbolo della lotta antisionista e antimperialista.

Georges Ibrahim Abdallah, militante prima del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina e in seguito delle Frazioni Armate Rivoluzionarie Libanesi (FARL), ha combattuto in prima linea contro l’invasione delle armate sioniste durante la guerra del Libano nel 1982.

Nel 1984 viene condannato a 18 mesi di prigione per possesso di documenti falsi e nel 1986 a 4 anni per detenzione di armi e materiale esplosivo. In seguito alle perquisizioni in un appartamento, che secondo la Corte francese è da collegare ad Abdallah, viene trovata una pistola utilizzata nelle esecuzioni di Ray (un colonnello statunitense) e Ya’acov Bar Simantov (un diplomatico israeliano).

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

Georges Ibrahim Abdallah

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Occupazione temporanea del MAXXI: dal mondo dell’arte pro Palestina

Occupazione temporanea del MAXXI – mobilitazioni dal mondo dell’arte
in sostegno della Palestina.