USA: Mumia Abu-Jamal imprigionato da 34 anni
A seguito di un processo razzista, il giornalista vicino alle Black Panthers è stato condannato alla pena di morte per l’uccisione di un poliziotto bianco. Mumia ha poi trascorso gran parte della sua condanna nel braccio della morte prima che qualche anno fa la sua pena venisse convertita in ergastolo.
Mumia ha 61 anni e ha trascorso gran parte della sua vita in carcere; il suo stato di salute è deplorevole e il movimento di solidarietà che lo circonda teme per la sua vita. Recentemente gli è stata diagnosticata l’epatite C, ma l’amministrazione penitenziaria si rifiuta di curarlo (così come per gli altri 10.000 malati rinchiusi nelle prigioni degli Stati Uniti), mentre i solidali attorno a lui sono stati in grado di raccogliere rapidamente i fondi necessari per questo trattamento, che è estremamente costoso negli Stati Uniti.
Il 18 dicembre prossimo, si terrà un’udienza importante a Scranton, Philadelphia. Questa udienza determinerà se Mumia potrà essere o meno curato con terapia medica.
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