“Tuttavia – prosegue il collettivo – una nota stonata rovinava un po’ il nostro entusiasmo: fra i “relatori” invitati compariva anche il nome di Roberto Speranza, esponente del partito democratico… Cosa c’entra il PD in una discussione in solidarietà al popolo Curdo ? Quel PD che in quanto partito di governo ha pesanti responsabilità nel sostegno alla Turchia di Erdogan, nemica giurata e sanguinosa del popolo Curdo, e ha responsabilità anche per una politica morbida, tollerante quasi ammiccante verso qualunque atrocità che in quel quadrante geopolitico possa portare acqua al suo mulino ( compreso l’isis e simili).

Di sicuro questa presenza non poteva passare sotto silenzio e infatti non è andata così :evidentemente a molta gente questa nota stonata era sembrata un insulto e numerose persone presenti hanno contestato a gran voce la presenza di Speranza e la politica di governo e PD. La contestazione ha avuto anche momenti forti e qualcuno dice sia volato anche un Ipad… noi a riguardo abbiamo solo una cosa da dire: PD merda, solidarietà all’ipad!”

Speranza, illeso ha lasciato la sala, ma un giovane è stato sequestrato dai carabinieri e, mentre scriviamo, risulta ancora in stato di fermo. Il coro di lagne e voltairismi in difesa della democrazia e… dei politici (sic) non si è fatto attendere. Capofila Laura Boldrini che si è detta “preoccupata dal crescente clima di odio verso parlamentari ed esponenti politici”. Eppura l’Ipad ce l’ha insegnato, Laura, “stay hungry, stay foolish”.