Ieri la Cassazione ha rigettato l’istanza di revoca del 41bis a cui Cospito è sottoposto.
Martedì 28 febbraio il Tribunale di Torino è chiamato a pronunciarsi sulla richiesta, avanzata dalla Questura della stessa città, di applicazione della misura della “Sorveglianza speciale” ai danni di Giorgio Rossetto, compagno e militante di lunga data nelle lotte sociali che hanno interessato il territorio metropolitano torinese e della val Susa negli ultimi 40 anni. Senza […]
Domenica 12 Marzo – ore 14.00 | Piazzale Primo Maggio – MODENA
La richiesta di archiviazione al gip è stata formulata dallo stesso pm nel processo a carico di quattro esponenti del sindacato SiCobas: due “vengono completamente scagionati dalle solite accuse legate alle lotte e alle vertenze in corso nei magazzini della logistica emiliani. Il processo proseguirà nei confronti degli altri due”.
l gruppo musicale P38-La Gang è indagato dalla procura di Torino con accuse allucinanti. Rischiano fino a 8 anni di carcere per le loro canzoni. da Osservatorio Repressione Si chiamano Astore, Jimmy Pentothal, Dimitri e Yung Stalin e sono quattro ragazzi tra i 25 e i 33 anni che formano la band P38. La Procura […]
Askatasuna è punto di riferimento, solido porto sicuro a cui guardare nel mezzo del marasma dell’oggi.
Alfredo Cospito, l’esponente anarchico in sciopero della fame da 115 giorni, è stato trasferito questo pomeriggio dal carcere di Opera all’ospedale San Paolo di Milano, in una delle stanze riservate ai detenuti in 41 bis.
Un carabiniere è indagato per l’omicidio di un uomo il cui cadavere è stato trovato, ieri sera, in un dirupo nei boschi di Castelveccana, nel Varesotto.
È di questi giorni la notizia che un agente della polizia penitenziaria di Biella sia stato arrestato e altri 27 sospesi dal servizio per ordine della Procura della provincia piemontese, per il reato di tortura sui detenuti nella casa circondariale di via dei Tigli.
Il carcere era fermo al Codice Rocco, di emanazione fascista: nel 1975 si arrivò al nuovo ordinamento penitenziario dove era contenuto anche l’articolo 90, che prevedeva la sospensione dei diritti per i reclusi nelle situazioni di emergenza.