In questa nuova puntata di Radura torneremo a parlare di montagna ed estrattivismo.
Rinviati a giudizio con l’accusa di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, il cosiddetto ‘caporalato’ i rappresentanti di 4 società che operano nei magazzini di Mondo Convenienza e la presidente del Consiglio d’amministrazione della holding Mondo Convenienza, Mara Cozzolino, difesa – tra gli altri – dall’avvocata e senatrice della Lega, Giulia Bongiorno.
Lunedì la polizia panamense ha sparato gas lacrimogeni contro i manifestanti che stavano bruciando pneumatici e bloccando le strade per protestare contro il contratto che consente a un’azienda canadese di continuare a gestire la più grande miniera di rame dell’America Centrale.
Da queste affermazioni è evidente che quello che vive in un altro mondo è Federico Rampini.
Ma oggi è soprattutto un grande inizio: lanciamo insieme a queste tante voci un appello che non è di forma ma di sostanza; crediamo davvero che questa possa e debba essere un’occasione per tutti i territori montani di incontrarsi e conoscersi, di immaginare alleanze e costruire futuri desiderabili.
I 4.000 lavoratori della fabbrica di São José dos Campos affermano che torneranno al lavoro solo se i loro colleghi saranno reintegrati.
In Liguria, sindaci e cittadini promettono battaglia contro il ricollocamento della nave rigassificatrice Golar Tundra, che si trova attualmente a Piombino, nella rada di Vado Ligure, previsto per il 2026.
Il Tribunale di Sorveglianza, nonostante il parere favorevole della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, rigetta l’istanza di revoca. Alfredo Cospito resta al 41bis
Il Tribunale del Lavoro di Milano dà ragione ad un docente “saltato” dall’algoritmo che assegna le supplenze e condanna il Miur a risarcire al lavoratore lo stipendio non percepito, i contributi, il tfr e l’aggiornamento del punteggio perso.
Un centinaio di attivisti di Extinction Rebellion ha bloccato l’ingresso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.