“Forza a tutti coloro che lottano” è l’epiteto finale di uno dei libri di Mathieu Rigouste che facciamo nostro per affrontare un tema che riguarda la nostra quotidianità ed è il presupposto che ci serve per fuggire da una visione fatalista o
eroica nel confronto con le forze dell’ordine.
L’appello delle comunità palestinesi in Italia: l’appuntamento è sabato 20 gennaio alle 14 alla stazione FS di Vicenza.
Un sito di notizie israeliano riporta che Israele ha offerto aiuti e armi al Ruanda e al Ciad come incentivo per accogliere i rifugiati palestinesi
Dal 13 novembre sono in sciopero della fame i prigionieri politici mapuche del CAM (Coordinamento Arauco-Malleco) reclusi nel CCP Biobío di Concepción, Ernesto Llaitul, Esteban Henríquez, Ricardo Delgado Reinao e Nicolás Alcamán, per chiedere l’annullamento della sentenza di condanna a più di 15 anni di reclusione che pesa su di loro.
È iniziato mercoledì e riguarda la categoria dei medici in formazione (all’incirca il corrispettivo degli specializzandi in Italia) e durerà sei giorni.
Il mondo intero sta guardando, ascoltando, leggendo e diventando ogni giorno più arrabbiato per il ruolo diretto degli Stati Uniti nel facilitare il bagno di sangue di Gaza.
E’ morto ieri mattina a novantotto anni Gastone Cottino: partigiano, comunista sempre al fianco delle lotte sociali.
Una compagna dalla Palestina ci parla dello sciopero generale per l’assasinio di Saleh al-Arouri, alto dirigente di Hamas, avvenuto martedi 2 gennaio 2024, con un attacco dell’esercito israeliano, effettuato con un drone nell’area meridionale nella città di Beirut.
Numerose organizzazioni di lavoratori e lavoratrici hanno marciato a Plaza Lavalle con la parola d’ordine “Abbasso il DNU” (Decreto di Necessità e Urgenza).
Continuano i deliri complottistici e le menzogne costruite attorno alla storia del rapimento Moro.