L’artigliere fucilato per un sigaro A dare l’ordine di fucilazione del giovane soldato Alessandro Ruffini fu il generale Graziani che rivendicò in seguito il gesto come esemplare per ottenere l’obbedienza dell’esercito allo sbando dopo CaporettoManca un anno all’armistizio di Villa Giusti, la cui entrata in vigore, il 4 novembre 1918, segnerà la vittoria italiana nella […]
Il mese di ottobre si apre con l’appello di Lenin Agli operai, ai contadini ed ai soldati! in cui si invitano le classi lavoratrici a rovesciare il Governo provvisorio controrivoluzionario di Kerenskij e a conquistare il potere dei Soviet. L’appello è subito accolto dal II congresso della flotta del Baltico, dal I corpo d’armata della […]
Ammutinamento e diserzione di massa dei soldati italiani avvenuta sul fronte di Caporetto il 24 ottobre 1917. A un secolo di distanza sono risultate abbondanti le ricostruzioni militari e apparentemente oggettive della vicenda, riducendola quasi sempre ad una mera disfatta militare. Operando una scelta uguale e specularmente rovesciata rispetto a quella fatta per ricordare gli […]
La reazione del Governo provvisorio alle insurrezioni e ai malcontenti popolari delle prime due settimane di settembre non si fa attendere. Subito a Pietrogrado viene convocata la cosiddetta “conferenza democratica” che dovrà portare alla formazione di un’assemblea costituente, comprendente tutte le rimanenti forze politiche borghesi e quelle rivoluzionarie, bolscevichi compresi. I Socialisti rivoluzionari e i […]
Le prime due settimane del mese di Settembre in Russia sono caratterizzate dalla definitiva esplosione del malessere sociale, specialmente nelle campagne e sulla linea del fronte. La straordinaria vittoria riportata dalla popolazione di Pietrogrado contro le truppe golpiste del generale Kornilov, totalmente guidata dai bolscevichi, ha donato ulteriore linfa alla causa rivoluzionaria, facendo emergere una […]
Dopo la feroce repressione attuata nei confronti dei bolscevichi nel luglio ’17, il presidente del Consiglio del Governo provvisorio, Georgij Evgen’evič L’vov, si dedicò al rafforzamento dell’esecutivo e alla limitazione delle libertà concesse ai proletari dopo la rivoluzione di febbraio Per prima cosa chiese al governo una più incisiva azione contro i contadini che occupavano […]
A Torino l’opposizione alla Grande Guerra è vivissima sin dall’inizio, dal 1914: la presenza in città della grande industria ne hanno fatto in pochi mesi la prima città industriale italiana, gli operai sono diventati centinaia di migliaia, ma il guadagno reale continua a scendere, e inoltre i generi di prima necessità continuano ad essere irreperibili. […]
l tentativo del Governo provvisorio di ingrossare le fila dell’esercito al fronte con truppe maggiormente fedeli per eliminare gradualmente i soldati che avevano partecipato alla Rivoluzione di febbraio non va a buon fine. Immediatamente i soldati di stanza a Pietrogrado, i più probabili ad essere destinati al fronte, si accorgono dell’inganno ed insorgono contro il […]
Quando iniziarono le giornate di luglio, i bolscevichi conquistarono la maggioranza nella sezione operaia del Soviet di Pietrogrado, a testimonianza della crescita della loro influenza tra le masse. La serie di eventi conosciuta come “le giornate di luglio” cominciò il 3 luglio, quando il Primo reggimento mitraglieri si ammutinò con il sostegno di diverse altre unità […]
Il 3 giugno 1917 viene inaugurata l’apertura del primo congresso dei soviet dei deputati operai e soldati di Russia, al quale partecipa la totalità delle forze rivoluzionarie con una considerevole minoranza di bolscevichi (solo 105 delegati su oltre 1000), fortemente osteggiati dai socialisti rivoluzionari e dai menscevichi, ma forti del potere ottenuto grazie al sostegno […]