Trumpismo, guerra e militanza
Le guerre ci hanno catapultato nel vortice di una furiosa corsa al riarmo globale, come non accadeva da prima dell’89 del ‘900.
Proprio di questo e in particolare di “New Left” cinese nell’arco degli ultimi decenni parliamo in questa conversazione.
Le prospettive del conflitto sociale saranno sempre più direttamente intrecciate con le vicende geopolitiche mondiali, con l’evoluzione delle istanze che provengono da “fuori” e dunque anche con la tendenza alla guerra scaturente dall’interno delle nostre società
E’ morto all’età di 100 anni l’ex segretario di Stato Usa Henry Kissinger.
Prendendo spunto dall’incontro di San Francisco tra il presidente Usa, Joe Biden, e l’omologo della Repubblica Popolare Cinese, Xi Jinping, abbiamo approfondito il tema delle relazioni sinoamericane nel corso degli ultimi anni.
Il membro del Consiglio esecutivo del PKK Durkan Kalkan ha parlato del nuovo contesto geopolitico, analizzando il ruolo della Cina e l’attuale guerra israeliana alla Palestina.
La Cina è economicamente il secondo partner di Israele (dopo gli Usa), mentre dal punto di vista diplomatico la Repubblica Popolare, fin dai tempi di Mao, ha un atteggiamento di vicinanza alle istanze del popolo di Palestina.
Riprendiamo da New Left Review questo breve testo di Nathan Sperber sulla narrazione che in Occidente si sta facendo della “crisi” economica cinese. Discussioni di carattere macro-economico su cosa sia o quando ci si trovi in una situazione di crisi economica non sono solitamente il centro delle nostre attenzioni. Tuttavia, riteniamo che il nostro compito controinformativo odierno […]
Il punto sullo stato di salute dell’economia della Cina dopo l’estate e sulle traiettorie, interne ed esterne, verso la fine del 2023 e il 2024.