L’Immobiliare Ribelle L.E.A. Berta Caceres TROVA DI NUOVO CASA!, ancora negli interstizi dimenticati della metropoli per farsi spazio e riempire il vuoto dai toni cupi in una città consegnata alla speculazione.
E’ “Global climate strike“. Friday for Future torna in piazza in Italia, oggi e domani, e in tutto il mondo. “In tutte le piazze d’Italia e del mondo liberiamo la più grande forza. La nostra rabbia, che diventerà Energia rinnovabile!
In Guatemala e Honduras, le reti regionali anti-minerarie sono diventate attori chiave nelle lotte per combattere l’estrattivismo e la criminalizzazione degli attivisti.
Durante l’occupazione pacifica della sede RAI di via Cavalli di ieri mattina, una delle guardie giurate ha atterrato e minacciato con una pistola un attivista di Extinction Rebellion.”Nessuna denuncia verso la guardia. Il problema è il clima di allarme che è stato creato in questi mesi”.
Il termine “eco-terrorismo”, usato consapevolmente dal Ministro dell’Interno, non sembra convincere coloro che prendono sul serio la questione del nostro avvenire.
Occupati contemporaneamente gli ingressi della RAI, della Stampa e della Repubblica: nuova azione di Extinction Rebellion. “Siamo in uno stato di crisi senza precedenti, aiutateci a raccontare le responsabilità di chi ci governa”. Al mattino presto, un altro gruppo aveva appeso un maxi striscione sui parcheggi della RAI, sotto la Mole Antonelliana.
Il movimento dei Soulevaments de la terre (Sollevamenti della terra) sarà in Italia nelle prossime settimane per incontrare i militanti ecologisti italiani e parlare della prossima mobilitazione del 25 e 26 marzo a Poitou.
Questo studio, pubblicato sulla rivista Communications Biology, rileva che il cambiamento climatico e’ una minaccia anche per i boschi di faggio europei: in questo secolo la loro crescita potrebbe diminuire dal 20% al 50% nella maggior parte del continente.
C’è un momento in cui capisci che qualcosa è cambiato. Sei nato e cresciuto in montagna pensando che sarebbe sempre stato così. Poi un giorno ti svegli e gli impianti sono fermi.
E’ partita a tamburo battente da qualche settimana la campagna di lancio per la costruzione dello skydome di Cesana. Di cosa si tratta? Gli skydome sono degli impianti da sci al chiuso che riproducono artificialmente le condizioni per sciare 365 giorni l’anno.