La chiamano già la “crisi del cemento”. Nel Regno Unito sono già state chiuse 150 scuole perché rischiano di crollare, ma ma la lista degli edifici scolastici a rischio in tutta la Gran Bretagna sale di ora in ora e potrebbe comprendere anche case di cura, ospedali, ambulatori medici e uffici.
Dal 2008 le cose sono andate sempre peggio per i lavoratori, ma non ci sono stati molti scioperi. D’altra parte, dalla metà del 2022 il numero di giorni di sciopero è salito a un livello che non si vedeva dal 1989.
Il termine “false flag” ha origine nel XVI secolo, quando una nave da guerra che si avvicinava al nemico issava una bandiera fasulla per travisare la sua vera fedeltà.
Il parlamento nordirlandese di Stormont continua a vivere lo stallo dettato dagli unionisti che non vogliono fare i conti con la vittoria elettorale dello Sinn Fein. In contemporanea con l’arrivo di Biden e Sunak nell’isola sono cresciute nuovamente le tensioni.
Per chi ha qualche anno in più l’annuncio di Londra di voler inviare proiettili all’uranio impoverito in Ucraina fa subito tornare alla mente la guerra dei Balcani.
La giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio, si inserisce nell’ondata di scioperi che va avanti dall’autunno 2022 contro i tagli al servizio pubblico e per chiedere un adeguamento del costo della vita e quindi degli stipendi, con un’inflazione che resta a due cifre.
Gran Bretagna. Il governo conservatore inglese, guidato da Rishi Sunak, ha annunciato una stretta sulle manifestazioni definite più “radicali” e sugli scioperi che negli ultimi mesi hanno investito il paese.
Inghilterra. Infermieri, ambulanze, addetti ai controlli aeroportuali, lavoratori delle poste e delle ferrovie: tutti e tutte in sciopero in queste settimane per ottenere il tavolo sull’adeguamento salariale.
Ieri 27 luglio, il principale sindacato dei trasporti britannico l’RMT (Union of Rail, Maritime and Transport Workers) e il TSSA (Transport Salaries Staff Association) hanno messo in atto il quarto sciopero in meno di due mesi. La data di oggi non è casuale, infatti domani si terranno a Birmingham, in linea con la tradizione sciovinista […]
Le elezioni amministrative nel Regno Unito sono state sotto il segno della confusione. Per conservatori di Boris Johnson si è trattato di un quasi-disastro, ma nonostante ciò il Labour non è riuscito a guadagnare terreno portando a casa un risultato peggiore del 2018. Gli unici ad avere avuto delle performance soddisfacenti sono i Liberaldemocratici e […]