L’Impero egemone in caduta libera, insieme allo stato paria e genocida israeliano ormai sono impazziti.
Dobbiamo essere pronti a immaginare un nuovo mondo al di là di esso.
Ilan Pappé, uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta Nuova storiografia israeliana, ospite alla Scuola Holden di Torino per un incontro aperto ai cittadini sul conflitto sulla Striscia di Gaza.
Quando qualcuno poneva ai due protagonisti di questo conflitto interno israeliano la questione dell’occupazione della Cisgiordania e chiedeva se il problema non dovesse entrare nella discussione sul futuro di Israele, la risposta era “no”, l’occupazione non deve essere tirata in ballo da nessuno, l’occupazione è irrilevante per il futuro di Israele.
Non è sempre facile attenersi alla propria bussola morale, ma se questa punta a nord – verso la decolonizzazione e la liberazione – allora molto probabilmente vi guiderà attraverso la nebbia della propaganda velenosa.
I colloqui israelo-palestinesi stentano a partire nonostante l’annuncio in pompa magna fatto la scorsa settimana dal Segretario di Stato americano John Kerry. In ogni caso Abu Mazen e Benyamin Netanyahu mettono le mani avanti. Il presidente dell’Anp e il premier israeliano hanno entrambi avvertito che un referendum tra le rispettive popolazioni deciderà l’approvazione dell’eventuale accordo […]
Frank Barat: Di recentegli USA hanno messo il veto su una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU dove si dichiarava che tutti gli insediamenti isrealiani sono illegali, costituiscono un ostacolo per la pace (…) e sono risultati dannosi per le conversazioni di pace. Curiosamente, tutti gli altri Paesi hanno votato a favore e gli USA […]