Ancora una volta i Movimenti di lotta “Disoccupati 7 Novembre” di Napoli e “Cantiere 167” Scampia- dall’estate scorsa, per decisione collettiva hanno unificato le proprie istanze- sono sotto attacco.
Non sono mancati gli articoli che hanno colto la palla al balzo per screditare la storia personale e lavorativa di questa donna e che cercano “la verità” facendo i conti in tasca a chi sostiene che fare l’abbonamento del treno conviene rispetto ad affittare una stanza nella metropoli milanese.
Non si sa più nulla di lui dallo scorso 2 luglio. Si chiamava Daouda Diane: quella mattina è partito di casa per andare al cementificio dove lavorava, Sgv ad Acate, in provincia di Ragusa.
Sono molte ed eterogenee le strategie che la controparte mette in campo per soffocare percorsi di lotta incisivi in un presente pregno di contraddizioni e ingiustizie. Ciò che è andato in scena a Napoli ieri ne è un esempio. La solidarietà e la volontà di Associarsi per Resistere davanti a tutto questo è la via che pensiamo si possa percorrere per non farsi fermare, e rilanciare.
I disoccupati napoletani non possono più portare pazienza.
Al ritorno dall’incontro a Roma in cui le istituzioni locali e nazionali hanno continuato a tergiversare, i manifestanti sono stati bloccati e caricati alla Galleria di Napoli.
Controllare e punire ossia il nuovo codice di comportamento per i dipendenti Pubblici. Il nuovo codice di comportamento per il personale della Pubblica Amministrazione sta per essere approvato, una bozza del decreto è già stata licenziata dal Consiglio dei Ministri.
Nel settore della logistica appunto lo scontro quotidiano è caratterizzato dalla riscoperta di forme di lotta territoriali, già proprie del vecchio movimento operaio, dai picchetti ai blocchi stradali, che sono molto efficaci, in quanto vanno a bloccare la circolazione delle merci, provocando danni notevoli al padronato.
Una delle prime mosse del governo Meloni è stata quella di attaccare, inizialmente su un piano di propaganda e, in un secondo momento, tramite la legge di bilancio, il dispositivo del reddito di cittadinanza, decidendo di abolirlo a partire dal 2024.
A Noventa di Piave un ragazzo di 18 anni è morto durante uno stage nella BC Service una fabbrica specializzata in metallo. Secondo le ricostruzioni il giovane è stato colpito da una lastra che gli ha schiacciato le gambe e che era caduta dai cavalletti ai quali era appoggiata. Dopo Lorenzo e Giuseppe è il […]
“E’ l’ora della convergenza, di sovrastare con le nostre voci unite ogni “Bla Bla nocivo”, per uscire dalla testimonianza e insorgere”. A partire da queste parole, lo scorso 26 marzo ci siamo trovate/i in decine di migliaia a Firenze per un grande corteo che ha attraversato la città. La siccità, lo scioglimento di ghiacciai secolari, le […]