Vengono ripresi alcuni punti delineati dal libro Un Grillo qualunque (Castelvecchi Editore) di Giuliano Santoro e vengo aggiunte ulteriori importanti riflessioni sul bacino di consenso del movimento-partito, la struttura organizzativa e gli elementi di ambiguità e di consenso che caratterizzano il programma politico del M5S. Ascolta l’intervista realizzata dalla redazione di Radio Blackout: {mp3remote}http://radioblackout.org/wp-content/uploads/2013/01/Nicola-Casali-22.01.2013.mp3{/mp3remote}
di Nicola Casale La cura “salva Italia” del medico Monti ha somministrato il suo primo ciclo di farmaci. Come era preannunciato l’impatto è stato pesante, e pesantemente a senso unico: tutti coloro che, per vivere, possono contare solo sul proprio lavoro hanno subìto decurtazioni ai redditi, con l’aumento generalizzato delle imposizioni indirette e i tagli […]
Il gioco del risiko battente bandiera tedesca, che raffigura la Germania come quella locomotiva europea prepotente ed egoista che trova realizzazione nel governo tirannico della Merkel contro la potenza mondiale a stelle e striscie, direzionata dal presidente nero e illuminato che si manifesta generoso agli occhi del vecchio continente, assumendo le vesti di europeista sfegatato […]
Prendo spunto dall’articolo di Paolo Giussani “Vizi privati, pubbliche virtù” (settembre 2011) per cercare di fare il punto sulla crisi. Partire da Giussani è molto utile, perché svolge un’analisi della crisi non impressionistica e critica in modo appropriato due tendenze presenti a sinistra, quella keynesiana (o neo-keynesiana), e quella che fa ruotare tutto intorno […]
Qualcuno già nutriva fiducia che la crisi fosse in via di risoluzione. Alcuni indici sembravano autorizzare la speranza. In particolare la crescita della produzione industriale, mai interrottasi nei “paesi emergenti”, dava segni di riavvio anche in Occidente (Germania e Usa in testa). L’estate, invece, è stata calda. Nuovo violento salto della crisi sul piano finanziario […]
La tornata delle amministrative ha messo in evidenza una grande difficoltà del centro-destra. I consensi a Berlusconi si sono erosi. La Lega non è riuscita a intercettare i voti in uscita dal Pdl, né ad attrarre voti dal centro-sinistra giocando la carta dell’“opposizione” alla guerra in Libia. Anzi, ne ha persi anche dei suoi. I […]
di Nicola Casale_ “Quando i missionari sono arrivati, gli Africani avevano la terra e i missionari la Bibbia. Ci hanno insegnato a pregare con gli occhi chiusi. Quando li abbiamo aperti, loro avevano la terra e noi avevamo la Bibbia”. Jomo Kenyatta Le aviazioni occidentali stanno martellando la Libia da settimane. Per “proteggere i civili” […]
Le rivolte in Nord-Africa hanno già rotto l’equilibrio politico su cui si reggevano Tunisia ed Egitto, interessato Yemen e Bahrein, lambito Giordania, Arabia Saudita, Algeria e Marocco. In ognuno dei paesi ci sono particolarità e motivi specifici, ma, ovunque, ricorrono due temi: rivendicazione di migliori condizioni economiche e di vita, rifiuto di regimi polizieschi e […]
di Nicola Casale e Raffaele Sciortino* Il logoramento politico di quasi un anno e mezzo sembra sterzare verso il dopo Berluska. Un po’ di cautela è d’obbligo, non perchè il Cavaliere abbia coefficienti effettivi su cui rilanciarsi quanto per l’inconsistenza del fronte che punta a sostituirlo e la nullità della cosiddetta opposizione, fin qui […]