E’ successo durante le proteste che mercoledì hanno risposto agli sgomberi di via Corticella e via Filopanti: è “una violenza sessuale praticata da un uomo, nel corso dello svolgimento di un’attività in divisa”, affermano Cua e Plat, annunciando l’intenzione di “denunciare questo poliziotto, il suo caposquadra, il questore ed il ministro”.
Tra ieri e oggi diversi spazi occupati, attraversati da differenti progetti e realtà sociali e aggregative, sono stati colpiti da un duro attacco repressivo.
Il Consiglio dei ministri ha approvato l’ennesimo pacchetto sicurezza: un libro degli orrori con le forze dell’ordine che potranno pure avere un’arma privata a casa, un nuovo reato per le proteste nelle carceri; da 2 a 7 anni per chi occupa un immobile a scopo abitativo e procedure lampo per gli sgomberi degli immobili, 6 anni per la proteste dei migranti nei lager detentivi chiamati Cpr, un ulteriore giro di vite sui blocchi stradali.
È evidente che ci troviamo davanti a un governo che si muove su binari non solo indifferenti alla fame e alla distruzione che produce, ma del tutto contrari a qualsiasi possibilità di vita dentro questo letamaio.
Cariche poliziesche contro occupanti ed attivisti ed attiviste del Cso Pedro questa mattina a Padova dopo uno sgombero di 4 alloggi popolari in via Delle Melette.
In questi giorni abbiamo assistito a diversi sgomberi di case popolari occupate. Chi occupa una casa lo fa per un motivo semplice: il welfare abitativo cittadino non funziona.
Dopo tre settimane di vita intensissima, la Laboratoria in via della Caffarella 13, a Roma, si è svegliata all’alba con uno sgombero ordinato da questura e prefettura. Questo nonostante per la neonata occupazione fosse già stato confermato un tavolo di trattativa con la Regione Lazio (a cui appartiene l’immobile, una villa occupata, nel parco). Questo […]
Riprendiamo il comunicato di Corsica dopo il corteo di sabato che ha risposto allo sgombero dello spazio occupato nel quartiere fiorentino di Rifredi… LA RIFREDI CHE CI PIACE. Un corteo ampio, una risposta cittadina allo sgombero di Corsica. La risposta ad un attacco diretto non solo al nostro posto e a ciò che esso rappresenta […]
Riceviamo e pubblichiamo… CONTRO SGOMBERI E MALA GESTIONE ALERPER L’ASSEGNAZIONE E LA MANUTENZIONE DELLE CASE POPOLARI E LA SANATORIA DELLE OCCUPAZIONI Nella regione con gli affitti più cari d’Italia, in un contesto di crisi economica e sociale, è fondamentale organizzarsi e battersi per la difesa del diritto alla casa: occupanti, senza casa, assegnatari in situazione […]
Nelle prime ore di questa mattina, 9 febbraio 2022, è stata diffusa la denuncia e l’appello alla mobilitazione dei Blocchi Precari Metropolitani: “La questura di Roma intende intervenire all’occupazione di viale delle Province per un censimento non concordato neanche con il Municipio 3 e l’assessorato alla casa del Comune”. Occupanti e solidali hanno organizzato quindi […]