La violenza e l’insicurezza che da più di un lustro imperano in Ecuador, promosse da una successione di governi di destra, ha raggiunto oggi una nuova pietra miliare, dopo che il 2023 si è chiuso con circa 8 mila morti violente, il tasso più alto nel numero di assassinati nella storia del paese, e quasi il doppio rispetto alle più di 4 mila avvenute un anno prima.
Il mondo intero sta guardando, ascoltando, leggendo e diventando ogni giorno più arrabbiato per il ruolo diretto degli Stati Uniti nel facilitare il bagno di sangue di Gaza.
L’omicidio mirato di Saleh Al-Arouri, alto dirigente di Hamas, a Beirut e l’attentato che è avvenuto in Iran durante la manifestazione per il generale Soleimani, con almeno 95 vittime, parlano chiaro rispetto alla stategia del governo di Netanyahu: la destabilizzazione del Medio Oriente al fine di coinvolgere USA ed UE in un conflitto regionale.
Gli Stati Uniti hanno stanziato miliardi per facilitare le espulsioni da Gaza.
Definire Trump un “populista” significa dissacrare la memoria del movimento del XIX secolo che ha affrontato i robber barons come lui.
Leggendo in queste settimane commenti e articoli dei media mainstream sul nuovo drammatico conflitto tra Israele e palestinesi, è difficile non riconoscere un (più o meno) intenzionale processo di allontanamento dalla comprensione delle sue reali cause, peraltro non dissimili da altri conflitti bellici attualmente in corso su scala planetaria.
Dopo 46 giorni di sciopero, che nell’ultima fase ha coinvolto 45 mila lavoratori su 146 mila, alla Ford, General Motors e Stellantis – le cosiddette Big Three americane dell’automotive – sono stati rinnovati i contratti per i prossimi i 4 anni e 7 mesi
L’infido nemico fallirà di nuovo e tornerà per essere sconfitto e trascinato le code della delusione e della sconfitta
E’ morto all’età di 100 anni l’ex segretario di Stato Usa Henry Kissinger.
La prestigiosa Harvard Law Review (HLR) ha preso la straordinaria decisione di vietare la pubblicazione di un articolo che esamina il quadro giuridico che circonda la Nakba che Israele sta perpetrando contro i palestinesi, in particolare a Gaza.