Quarantotto detenuti palestinesi di Gaza sono stati torturati a morte durante la loro detenzione dall’esercito israeliano, ha riferito Haaretz. L’esercito afferma che sta conducendo indagini penali sulle morti.
Il video registrato dal giornalista israeliano mostra uomini, bambini e anziani palestinesi con le mani legate dietro la schiena nello stadio di Gaza.
La Fondazione turca per i diritti umani (TİHV) ha rivelato un aumento del 22% delle denunce legate a tortura e maltrattamenti nel corso del 2022. Si sospetta che una maggioranza significativa delle denunce provenga da minacce e percosse motivate politicamente, con il 68,8% delle richieste provenienti da regoni a maggioranza curda.
Calci e pugni fino allo svenimento, giochi sadici, spray al peperoncino negli occhi e poi insulti e risate, commenti sprezzanti alla luce del sole nella sicurezza di una completa impunità, mentre nei documenti ufficiali il comportamento dei tutori dell’ordine appariva irreprensibile
La tradizione degli oppressi ci insegna che lo “stato di eccezione” in cui viviamo è la regola. Dobbiamo giungere a un concetto di storia che corrisponda a questo fatto. (Walter Benjamin, Tesi di filosofia della storia) di Emilio Quadrelli da Carmilla Futuro anteriore Uno, due, tre viva PinochetQuattro, cinque, sei a morte gli ebreiSette, otto, […]
Ricordiamo tutti la mattanza compiuta all’interno del carcere di Santa Maria Capua Vetere quando 283 agenti di polizia entrarono all’interno del reparto Nilo del carcere Francesco Uccella armati di caschi, manganelli, alcuni a volto coperto, irrompendo nelle celle dei detenuti e prestando chiunque fosse presente.
Sono 45 gli indagati tra appartenenti alla polizia penitenziaria, medici, funzionari e direttori pro-tempore del carcere di Ivrea nell’ambito di una nuova inchiesta, coordinata dalla procura, in merito ai pestaggi subiti dai detenuti della casa circondariale.
Con questa mossa il governo Renzi vuole cercare di cancellare i ricorsi che vedono lo Stato italiano sul banco degli imputati per le violenze perpetrate all’interno della caserma Bolzaneto e all’interno della scuola Diaz durante il G8 di Genova. Nulla di sorprendente se si pensa che dalle file del Partito Democratico provengono alcuni tra quanti […]
Il 7 aprile la corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia (ma sarebbe meglio dire: il governo e la polizia italiani) per il reato di tortura rispetto ai fatti avvenuti durante la tristemente nota irruzione alla scuola Diaz nei giorni del G8 di Genova 2001. La condanna metteva anche in evidenza che l’ordinamento giuridico […]