Migliaia di persone hanno manifestato per le vie di Budapest contro il provvedimento del premier ungherese Orban di alzare la quota di straordinari dalle attuali 250 a 400 ore annuali. Questa la misura più controversa all’interno di un pacchetto di riforma del lavoro, che comprende anche la dilazione dei pagamenti degli straordinari fino a tre […]
Nuovi e violenti scontri sono esplosi oggi a Horgos, sul confine tra Serbia e Ungheria, dove sorge il muro di filo spinato alto 4 metri e lungo 175 chilometri fatto erigere a tempo di record dal premier ungherese Viktor Orban per impedire il transito dei migranti diretti verso il nord Europa. Quest’oggi centinaia di migranti […]
Senza incontrare particolari ostacoli o ammonimenti di nota per quanto riguarda la propria condotta, lo sciovinista Orban accelera nella costruzione delle barriere divisorie con tanto di filo spinato al confine con la Serbia. Alte tre metri e mezzo, sono state erette anche nella scorsa notte in faccia a migliaia di persone in transito nel paese […]
Questo pomeriggio sono esplosi nuovi e violenti scontri nel campo di “accoglienza” di Roszke, al confine con la Serbia, dove migliaia di migranti vengono trattenuti in attesa di essere identificati. In centinaia oggi hanno iniziato a scavalcare e oltrepassare le recinzioni che circondano il campo e in molti (le notizie parlano di circa 300 persone) […]
Nelle ultime ore anche l’Ungheria è stata teatro di scontri e proteste esplosi nel centro d’accoglienza di Roszk, nel sud del paese, al confine con la Serbia: durante la notte centinaia di migranti si sono a lungo rifiutati di salire sui pullman sui quali la polizia voleva radunarli. La protesta è poi riesplosa questa mattina, […]
Una decisione significativa, che in un paese dal controllo sociale molto stretto come l’Ungheria può essere valutata come un primo momento di risposta sociale massificata alle politiche di Orban. La webtax nelle intenzioni di Orban avrebbe unito un attacco alla libertà d’informazione ed espressione alla possibilità di ripagare con ingenti entrate i buchi delle politiche […]
Una web tax imposta da un governo fortissimo come quello di Orban, uscito trionfatore dalle ultime tornate elettorali e dichiaratamente “illiberale”, nonchè a braccetto con l’estremismo neofascista di Jobbik. Quella del governo ungherese sarebbe la prima tassa al mondo sui dati scaricati da Internet, pensata con l’obiettivo di attaccare uno dei pochi spazi di espressione […]
La distanza con gli altri sfidanti è enorme: più di 20 punti dalla ‘Coalizione democratica’ (social-democratici, sinistre varie, liberal, centristi), che ottengono solo un 25,9% contro il 20, 7% dei nazisti di Jobbik che incrementano significativamente il consenso (16,7 nel 2010) tra l’elettorato reazionario ed euro-impaurito . Solo un 5,2% agli gli ecologisti verdi-liberali dell’LM. […]
Il Primo Ministro Viktor Orbán’s ha da tempo ribadito pubblicamente la volontà di tagliare ulteriormente i fondi alle università, in maniera tale che queste si ritrovino a dover garantire i servizi e la qualità dell’insegnamento minimi incrementando le rette a tutti gli studenti. Lo stesso governo Orbán è quello che sta introducendo in maniera spudorata […]