Il Governo premia i fascisti: medaglia al ricordo per il repubblichino Paride Mori
Un’oronificienza che ha dell’incredibile e che caratterizza dei precedenti che parlano di onori e riconoscimenti a chi ha fatto del fascismo la propria fede e il proprio obiettivo di vita. Ma ad avere del ridicolo è il motivo per cui l’onorificienza è stata attribuita: istituita per ricordare le vittime delle foibe nell’immediato dopoguerra, sembrerebbe che la commissione del presidenza del Consiglio non abbia visto o non abbia voluto vedere che Mori è stato ucciso in uno scontro con i partigiani il 18 febbraio del 1944, un dato che la dice lunga sull’estraneità alle vicende delle foibe.
Eppure, Paride Mori deve essere caro a qualche rigurgito fascistoide della storia: qualche anno fa infatti, la giunta di centro sinistra del Comune di Traversetolo (Parma) – dove Mori era nato – intitolò una via a suo nome. Dopo le numerose obiezioni da parte di cittadini e dell’Istituto storico della Resistenza provinciale, la giunta decise di ritirare il nome alla via.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.