InfoAut
Immagine di copertina per il post

Torino, il FUAN scappa ancora dall’Università: mai coi fascisti, #MaiConSalvini!

Questa mattina gli studenti che intendevano andare a lezione al Campus e alla palazzina Einaudi sono stati accolti all’ingresso da un ingente numero di forze dell’ordine.  Ancora una volta il motivo era proteggere e far volantinare il Fuan (il gruppo studentesco di Fratelli d’Italia, ex Alleanza Nazionale).

Di nuovo la celere, schierata in tenuta antisommossa, si parava davanti ai cancelli dell’Università e dietro di loro stava neanche una decina di fascistelli che cercava di farsi propaganda per le prossime elezioni; sappiamo bene che questi soggetti non vivono le aule di lezione, non si fanno mai vedere, se non in quest’occasione, momento in cui comunque vengono ignorati e disprezzati dagli studenti tutti, che non solo rifiutano di leggere i soliti volantini pretestuosi, ma si organizzano per contestarli.

Sorvolando sui contenuti xenofobi e razzisti che questi sedicenti politicanti promuovono (è utile ricordare il loro cavallo di battaglia “borse di studio agli italiani”), ci sembra necessario sottolineare che loro, che portano avanti  campagne per il diritto allo studio, sono gli stessi che, una volta fatto carriera, ricoprono o hanno occupato posti di “prestigio” in Comune e Regione, tagliando fondi all’Università e utilizzando il denaro pubblico per rimpolpare le proprie tasche o quelle dei loro partiti (a partire dalle mutande verdi di Cota, fino ad arrivare al nuovo scandalo del grattacielo della Regione e ai suoi finanziamenti illeciti).

Per tutti questi motivi e per molti altri gli studenti e le studentesse antifascisti si organizzano ogni volta e gridano a gran voce che la  presenza del Fuan nelle facoltà non solo non è gradita, ma è inaccettabile, con o senza la protezione della polizia. Proprio le forze dell’ordine come al solito non hanno esitato a caricare gli studenti, comandati da un manipolo di agenti in borghese della Digos che provocavano e insultavano (già più volte gli studenti e le studentesse antifascisti/e sono stati prelevati senza motivo per essere intimiditi). Infatti anche quando i fascistelli se n’erano ormai andati (con un’indecorosa corsa a gambe levate…), la polizia è rimasta a presidiare gli ingressi dell’Università, continuando a bloccare l’entrata.

La giornata di oggi rappresenta un motivo in più per ribadire che ovunque fascisti, xenofobi, razzisti, sessisti di questo calibro si presenteranno, saremo sempre pronti a cacciarli dalle Università, come dalle piazze e dalle città intere. Per questo anche sabato 28 marzo sarà importante contestare la presenza di Salvini e della Lega Nord in raduno a Torino.
 

Mai con il FUAN, Mai con SALVINI!
Fuori i fascisti dall’Università e da tutte le città!
 

Studenti e studentesse antifa

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Antifascismo & Nuove Destredi redazioneTag correlati:

antifaantifascismostudentitorinouniversità

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Mantenere il sangue freddo, rimanere strategici, definire gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, acquisire forza, puntare al 2027.

Abbiamo tradotto questo contributo di Houria Bouteldja apparso su QG Décolonial per continuare ad approfondire quanto sta accadendo in Francia in merito alla costituzione di un nuovo Fronte Popolare per le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Per un sollevamento antifascista.

Abbiamo tradotto il documento redatto dal movimento Soulèvement de la Terre a proposito della fase storica che si sta vivendo in Francia, verso le prossime elezioni.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis è libera!

Ilaria Salis è libera: la polizia ungherese le ha tolto il braccialetto elettronico e rilasciato la documentazione della scarcerazione- Probabilmente lunedi 17 giugno il rientro in Italia

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Un fronte più salutare che popolare.

Traduciamo un commento da parte del collettivo francese Cerveaux Non Disponible rispetto alle elezioni per dare un quadro il più possibile composito di quali siano gli animi nei movimenti francesi a seguito della decisione di Macron.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Storia di Classe – 5 puntate speciali dedicate alla strage fascista, di Stato e della NATO di Piazza della Loggia a Brescia

In onda su Radio Onda d’Urto lo speciale di Storia di Classe dedicato alla strage fascista, di Stato e della Nato di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974 a Brescia.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis: i Giuristi Democratici denunciano “nuove minacce dai neonazisti ungheresi”

Nuove minacce, stavolta dirette, dei neonazisti ungheresi contro l’antifascista ai domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ilaria Salis agli arresti domiciliari a Budapest. Accolto il ricorso degli avvocati.

Ilaria Salis può uscire dal carcere e andare agli arresti domiciliari a Budapest.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Ignobile pestaggio di Chef Rubio a Roma

Gabriele Rubini, a tutti noto come Chef Rubio, è stato aggredito mercoledì notte davanti alla sua casa romana da almeno sei persone, che lo hanno pestato e insultato al grido di “Pezzo di merd*, così impari”.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

25 Aprile 2024: appunti di lotta dalla piazza di Milano

Condividiamo di seguito la cronaca della giornata del 25 aprile milanese e le indicazioni di lotta che arrivano da questa piazza, tutta a sostegno della resistenza Palestinese.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Livorno è antifascista!

Giovedì 2 Maggio il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è venuto a Livorno per presentare un suo libro, vergognosamente ospitato all’interno del cinema teatro “4 Mori”..

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Lettera dalle detenute del carcere di Torino

Le detenute del carcere di Torino hanno iniziato uno sciopero della fame a staffetta. A comunicarlo è Nicoletta Dosio che ha ricevuto la lettera.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Mobilitazione popolare a Torino per difendere uno dei più grandi parchi della città. Sabato il corteo “Salviamo il Meisino”

Sono giorni di lotta popolare al Parco del Meisino, polmone verde a nord est di Torino, a seguito dell’avvio dei primi lavori per la costruzione di una “cittadella” dello sport nel cuore della riserva naturale sull’ansa del fiume Po.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Giorni di protesta nelle carceri italiane

Sono giorni di proteste nei penitenziari italiani, da Trieste a Torino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La guerra su Gaza ha privato 800 mila studenti del “diritto all’istruzione”, afferma l’Ufficio dei media di Gaza

Gaza. Almeno 800 mila studenti sono stati privati dell’istruzione a causa del protrarsi dell’offensiva israeliana contro la Striscia di Gaza, durata mesi, ha dichiarato sabato l’Ufficio dei media di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

A cosa servono le scorte? Un caso esemplare a Torino

Come sempre all’avanguardia, a Torino si è sperimentata negli anni un’ulteriore funzione importante della scorta, quella di volano per il sovradimensionamento, sul piano dell’ordine pubblico, dei fenomeni legati alla conflittualità sociale.