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Art 5: ad ogni azione corrisponde una reazione. Riallacciata l’acqua all’ex albergo 4 stelle

La decisione di Acea di effettuare il distacco rappresenta un attacco diretto alla salute delle persone, nonché una lesione feroce della dignità umana. Una barbarie contenuta nero su bianco nell’odioso art 5 del Piano Casa di Lupi, che vieta la residenza e gli allacci di acqua e luce per chi vive in occupazioni abusive.

Vorremmo sapere se l’amministrazione comunale, peraltro azionista di maggioranza di Acea, ha qualcosa da dire e come intende gestire la contraddizione tra la complicità con questi comportamenti e il percorso di applicazione della delibera per l’emergenza abitativa.

Dopo il diniego delle residenze anche per luce e acqua si passa alle vie di fatto, ma noi siamo decisi a resistere con tutti i mezzi a nostra disposizione, con le mobilitazioni e con l’autorganizzazione degli allacci. Come abbiamo fatto questa stamattina, riallacciando l’acqua alla luce del sole.

Gli interventi che Acea sta effettuando da diversi giorni rappresentano la predisposizione di un assedio. Prima si toglie l’acqua e poi si passa la palla a chi deve procedere con gli sgomberi, per provare a piegare la città resistente.

Rilanciamo la settimana di mobilitazione contro sfratti e sgomberi, per il diritto alla città. Domani mattina saremo in piazza per chiedere l’immediata liberazione di Paolo, Luca e di tutti gli attivisti sottoposti a misure domiciliari. Non un passo indietro!

Casa, reddito, dignità per tutt@

#takethecity #tutteliberi

Movimenti per il diritto all’abitare

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