InfoAut
Immagine di copertina per il post

Bologna, picchetto antisfratto in Navile: è lotta contro il Piano Casa

 

Qui di seguito il comunicato del Social Log:

Questa mattina insieme alle famiglie solidali, gli occupanti di Via Mario de Maria e di Mura di Porta Galliera e a Social Log ci siamo mobilitati con un picchetto antisfratto per difendere la casa di Abdel e dei suoi tre figli minorenni. La situazione di Abdel è comune a centinaia di altre famiglie che a Bologna sono state parcheggiate in alloggi temporanei del Acer in vista dell’assegnazione definitiva. Dopo quattro anni di promesse però, neanche l’ombra di una soluzione che accenni a risolvere il problema della casa di questa famiglia,

Nonostante il buon posizionamento nella graduatoria di accesso all’edilizia residenziale pubblica, non ha potuto completare il passaggio nell’alloggio definitivo a causa della perdita del lavoro che costituisce uno dei requisiti minimi per accedere alle assegnazioni definitive di una casa popolare. Un problema emergenziale in costante peggioramento che accomuna il destino di migliaia di famiglie, 2000 solo quest’anno, che perderanno la casa a causa di una morosità incolpevole, dovuta alla crisi e alla perdita del lavoro.

A fronte di questi dati, le politiche abitative del Governo non sembrano minimamente prendersi cura di quella che è diventata una vera e propria emergenza sociale, le scelte politiche delineate dal piano casa del ministro Lupi non solo non propongono nessuna misura per arginare l’emergenza ma appaiono coscientemente orientate a rifiutare, per questioni ideologiche, gli unici strumenti di risoluzione del problema, quali il blocco degli sfratti , il riuso di immobili sfitti e inutilizzati ed il rifinanziamento dell’edilizia residenziale pubblica. Al contrario di ciò che dovrebbe essere fatto il Piano Casa mette in campo una politica di defiscalizzazione per le imprese del mattone che destineranno parte del costruito al social Housing, inaccessibile per le famiglie senza reddito.

Questa non è una soluzione, ma l’ennesimo sperpero di denaro pubblico a favore della speculazione e della rendita immobiliare, che reimmetterà sul libero mercato nuovi immobili dei quali nessuna delle migliaia di famiglie che vive in situazione di disagio abitativo potrà usufruire perchè lontanissimi dalla possibilità economica dei più. Per questo la lotta per il diritto all’abitare, i picchetti anti-sfratto e le occupazioni rimangono ancora oggi l’unico metodo per consentire a centinaia di famiglie di poter vivere dignitosamente ed avere una abitazione. Il picchetto anti-sfratto di oggi, con la vittoria strappata di 3 mesi di rinvio dopo ore di trattativa, ha permesso ad Abdel di riportare serenità nella propria famiglia ed ai propri figli, consentendogli d’ iniziare il nuovo anno scolastico con la tranquillità che tutti i bambini dovrebbero avere.

Diamo quindi appuntamento alle prossime iniziative di lotta contro il Piano Casa per rivendicare il diritto alla maternità, all’infanzia, all’istruzione, alla salute e alla dignità che l’articolo 5 ha strappato via dalla vita di tantissimi uomini e donne che ha causa della perdita del lavoro hanno perso la casa. Rilanciamo infine l’appello allo sciopero sociale metropolitano per il 16 ottobre promosso dai movimenti per il diritto all’abitare e contro l’austerità in tutta Italia.

Social Log

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Bolognacasasfratti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quando il popolo si organizza, il sistema vacilla

L’ultimo periodo di lotte ha mostrato che il potere trema solo quando il popolo smette di obbedire.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

E’ ancora il momento di bloccare tutto!

Il 28 novembre sarà sciopero generale, coordiniamoci in tutte le città, in tutte le provincie, in tutti i paesi per bloccare ancora una volta in maniera effettiva tutto il territorio nazionale.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: Askatasuna ‘bene comune’, iniziati i lavori di riqualificazione

Entra nel vivo la trasformazione dello storico centro sociale Askatasuna di corso Regina Margherita 47 a Torino, occupato 29 anni fa e da allora perennemente sotto minaccia di sgombero, in bene comune.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Una legge di bilancio di matrice classista” quella del governo Meloni. L’analisi del Professor Alessandro Volpi

Si accende il dibattito rispetto alla iniqua manovra del governo, in particolare su fisco e pensioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

“Piano Casa”: il governo Meloni di fronte alla crisi abitativa strutturale

In questi giorni il governo Meloni sta discutendo del “Piano Casa”. Creazione dell’Autorità per l’Esecuzione degli Sfratti, abbreviate le procedure e le tempistiche: tutto sembra aggravare una situazione di crisi abitativa già critica.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Milano: svendita di San Siro e Olimpiadi Invernali, tegole giudiziarie sulla città “appaltata” ai grandi eventi

La gip di Milano Patrizia Nobile ha sollevato davanti alla Consulta la questione di “legittimità costituzionale” del decreto del Governo Meloni del 2024.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Asl di Torino: un sistema di favori al servizio della politica?

L’Italia è un paese anziano e in calo demografico ma gli investimenti nel comparto sanitario e socio-assistenziale sono sempre meno.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Diritto all’abitare: presentato il DL Sfratti. Unione Inquilini: “Ennesimo attacco ai diritti di chi vive in precarietà abitativa”

La maggioranza accelera sul “Piano Casa” della premier Meloni, che in realtà è un piano…sfratti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Da Mompantero a Susa, vent’anni dopo: la fiaccolata del movimento No Tav illumina ancora la valle

Vent’anni dopo la battaglia del Seghino, la Valsusa torna a camminare insieme, fiaccola alla mano, per ribadire che la lotta non è mai finita.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: corteo “Show Israel Red Card” contro la partita della vergogna tra Virtus e Maccabi Tel Aviv

Ieri, venerdì 21 novembre, corteo a Bologna contro la partita della vergogna, quella di basket tra Virtus e Maccabi Tel Aviv prevista alle 20.30 al PalaDozza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bologna: “Show Israel the Red Card”. Il 21 novembre la manifestazione contro la partita di basket Virtus-Maccabi Tel Aviv

Venerdì 21 novembre a Bologna è prevista la partita di basket di Eurolega tra Virtus e Maccabi Tel Aviv, la cui curva è nota per le sue idee suprematiste e razziste.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Mobilitazione studentesca in decine di città contro il riarmo per scuola e formazione

Contro l’escalation bellica, per la Palestina e non solo, ieri, venerdì, è stato sciopero studentesco in decine di città italiane

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Bologna: sfratto violento con cariche di polizia per fare spazio ad un B&B di lusso

Violento sfratto in via Michelino 41, Bologna, dove due famiglie con bambini piccoli sono state cacciate di casa a suon di manganelli da parte delle forze di polizia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Continuano le piazze per la Palestina e nella notte nuovo abbordaggio della Flottilla

Ieri, 7 ottobre, in particolare in due città italiane, Torino e Bologna, si sono tenuti appuntamenti per continuare la mobilitazione in solidarietà alla Palestina. Entrambe le piazze sono state vietate dalle rispettive questure in quanto considerate “inopportune”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Pensare l’Europa oggi: spazi e soggetti delle lotte in tempo di guerra

Come agiamo dentro questo quadro e che cosa vuol dire opporsi alla guerra e al riarmo in questa situazione?