Brescia: sciopero e picchetto degli autisti e facchini della TNT davanti ai cancelli
, in zona industriale, alle porte della città.
I lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione in quanto l’azienda, che subappalta il lavoro ad altre due cooperative (Geco e Tremila) vìola i più elementari diritti dei propri dipendenti.
I lavoratori chiedono l’apertura di un tavolo di trattativa e impegni scritti da parte delle aziende (i punti precisi della piattaforma rivendicativa si trovano qui)
LA DIRETTA DELLA GIORNATA DI LOTTA
Ore 11.30: La controparte tratta con i lavoratori che con grande determinazione proseguono il presidio ai cancelli della TNT. Entra nel merito della trattativa in questto aggiornamento dal presidio Driss, RSA del Si.Cobas alla TNT. Ascolta o scarica
Ore 10.30: i blocchi proseguono, mentre si fa il punto della situazione sulla trattativa in corso in una assemblea davanti ai cancelli. Vi proponiamo l’intervento di Driss, RSA alla TNT di Brescia per il sindacato Si.Cobas. Ascolta o scarica
Ore 9.45: La controparte datoriale sta contattando telefonicamente gli RSA del Si.Cobas in presidio per intavolare una trattativa, mentre ai cancelli i blocchi proseguono.
Ore 9.15: Vi proponiamo anche l’intervista a Barsa , autista moldavo sospeso dall’azienda con accuse infondate, come sentirete. Ascolta o scarica la prima parte.
Ascolta o scarica la seconda parte
Ore 9: Il presidio prosegue. Vi proponiamo le interviste realizzate ai lavoratori in sciopero davanti ai cancelli, nelle quali denunciano le condizioni di sfruttamento alle quali sono sottoposti. Ascolta o scarica le interviste
Ore 8.15: Oltre il 90% dei lavoratori sta aderendo allo sciopero di questa mattina a Brescia. Il picchetto blocca gli ingressi e le uscite dei mezzi. Il collegamento con Michele e Umberto della redazione dal presidio agli ingressi del magazzino. Ascolta o scarica
Ore 6.30: Il primo collegamento dal presidio con Marco della redazione. Ascolta o scarica il contributo
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.