IERI BANDITI OGGI RIBELLI LIBERTA’ PER GLI ANTIFASCISTI
Quel giorno una formazione di chiaro stampo fascista, Fiamma Tricolore, organizzò una conferenza, proprio nel giorno della ricorrenza, per esaltare la marcia su Roma che fu uno dei momenti più tristi della storia d’Italia in quanto da quel momento il potere ed i soprusi di Mussolini diventarono parte integrante dello Stato.
Queste misure cautelari vogliono punire gli avvenimenti di quel giorno ma appare subito evidente la sproporzione tra le accuse e le pene inflitte; è molto difficile ricevere tali e pesanti restrizioni per i reati contestati soprattutto nell’Italia dei Cosentino, della mafia radicata al nord e delle varie cricche. A questo si aggiunge la particolare restrizione dei permessi per cui possono vedere solo i genitori, a volte dopo più di un mese dall’applicazione delle misure e ci sono state difficoltà a ricevere visite mediche che hanno costretto a rivolgersi al pronto soccorso o difficoltà ad incaricare il proprio difensore di fiducia, non incontrato per oltre due mesi e mezzo. Oltre a questo è stato vietato l’uso di internet, hanno perso il lavoro e costringono di conseguenza le loro famiglie a tali restrizioni.
Il tutto è motivato dal teorema per cui queste persone sono pericolose ed “inclini alla ribellione” ma a noi sembra che l’attacco venga portato direttamente nei confronti di chi dissente, come è successo con le multe da diverse migliaia di euro agli studenti che hanno chiesto una scuola pubblica e di qualità, agli operai della FIOM che anche a Modena vengono esclusi e colpiti dalla FIAT o gli immigrati che vengono rinchiusi nei CIE senza motivo e, caso più eclatante in quel di Modena …, arrestandoli durante il matrimonio.
Nel frattempo in tutta la provincia si assiste ad un susseguirsi di iniziative più o meno pubbliche portate avanti dalle formazioni fasciste come congressi, scritte e pure alleanze con il PDL, come nel caso di Forza Nuova a Novi, mostrando una vivacità che non si vedeva da oltre dieci anni quando fu contestata da tutta la città l’apertura di una sede di Forza Nuova in centro.
Quest’anno il 25 APRILE assume una valenza ancora più alta perché dobbiamo affiancare al ricordo di quei momenti la lotta di oggi contro tutti i fascismi, contro i governi della finanza e perché vogliamo una società diversa, come i partigiani ci hanno insegnato:
PERCHE’ VOGLIAMO TUTTI GLI ANTIFASCISTI A FESTEGGIARE CON NOI LA LIBERAZIONE!
Sabato 21: Presentazione del libro “Interminabili Disordini” di Alex Alesi, Bepress edizioni e proiezione del video “viva dax libero e ribelle” a cura dell’associazione dax 16 marzo 2003.
dalle ore 18,00 presso laboratorio Scossa
via carteria 49
A seguire Aperitivo Antifascista con buffet! Sound ska-Oi! by Edo-dj
“Ed e’ per que…sto che mi diverto a stare con voi, che avete meno di vent’anni, siete ancora puliti, sinceri, senza doppi fini, siete come dovrebbe essere un uomo dopo duecento anni di socialismo…col tempo nel sistema che stiamo vivendo, ci si incattivisce, si diventa egoisti, si scorda il perche` delle cose, e’ per questo che la prima rivoluzione deve essere dentro di noi”
Piero, Sam, Nicolò e Michele LIBERI SUBITO!
Mercoledì 25: Per noi l’antifascismo non può essere semplicemente commemorato o ricordato.L’antifascismo è una pratica di lotta quotidiana,perchè il fascismo non è stato debellato ed anzi viviamo in questa fase una fascistizzazione della società.Il fascIsmo di oggi non è solo quello squadrista ,composto da finti ribelli al servizio del potere.Il fascismo odierno è quello in doppio petto,delle istituzioni che reprimono ogni forma di dissenso e protesta.
E’ quello delle banche e degli strozzini di Stato,è quello delle lobby del cemento e delle grandi opere che con l’arroganza e la violenza hanno militarizzato la Val Susa.E’ quello che instaura il reato di clandestinità e rinchiude in lager i migranti.
Ma è anche quello che,in nome di una crisi creata dal potere finanziario,distrugge i diritti dei lavoratori,anche grazie al collaborazionismo di sindacalisti venduti e nega l’istruzione delle generazioni future.
Contro questo fascismo, Sam,Piero,Niccolò e Michele, hanno lottato quotidianamente.Contro questo fascismo sono stati arrestati e dai primi giorni di gennaio sono agli arresti domiciliari.
Come Guernica saremo in piazza il 25 aprile per chiedere la loro immediata liberazione!
Invitiamo tutt* i sinceri antifascist* a scendere in piazza con ritrovo alle ore 10.30 in via Emilia centro
IERI BANDITI,OGGI RIBELLI LIBERTA’ PER GLI ANTIFASCISTI!!
Sabato 28: Invitiamo tutti gli antifascisti ad una giornata di pulizie dalle scritte fasciste che calpestano la storia di Modena.
Dalle ore 16,00 parcheggio ex amcm via C. Sigonio
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