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Modena: Prende vita lo Sportello Sociale ” La Rage”

LO SPORTELLO SOCIALE ” LA RAGE”

 Un inaugurazione in sordina ma già molto attiva grazie alle giornate di lotta a sostegno delle lotte dei lavoratori della logistica che anche a Modena,con i picchetti alla granarolo di Modena e la partecipazione allo spezzone dei lavoratori della logistica allo sciopero dei migranti tenuto a Bologna, ha segnato momenti di conflitto importanti. 

La strada è tracciata!

 

Leggi il manifesto di lancio dello sportello:

 

Dopo l’esperienza dello sportello dei diritti che, per anni all’interno del Laboratorio S.Co.S.S.A., ha dato supporto a lavoratori, precari disoccupati che hanno avuto problemi con la casa, a Modena riapre lo sportello sociale.

Nella nostra città assistiamo, più o meno direttamente, ad un aumento continuo delle contraddizioni di carattere sociale. Un fenomeno che sta facendo vacillare il mito della ricca e pacificata Modena: luoghi di lavoro che chiudono e la conseguente perdita di occupazione, l’aumento sproporzionato di sfratti per impossibilità degli inquilini di pagare mutui e affitti, il caro trasporti,  il costo della vita sempre più alto e al contempo servizi che giorno dopo giorno diminuiscono. Questo è l’attuale scenario modenese, che evidenzia come il distacco tra politica e cittadini sia diventato più profondo e come la governance locale sia sempre più incapace a sciogliere quelle contraddizioni che essa stessa ha contribuito a creare.

Perciò, a Modena apre uno sportello sociale, che non vuole avere carattere sindacale che rifiuta la pratica della delega, ma che al contrario vuole essere luogo di accentramento di problematiche, dal diritto all’abitare alle questioni lavorative, affinché esse diventino spunti di confronto per chi le deve affrontare ed elemento catalizzatore per lotte di resistenza e di rilancio, mirate a contrastare gli attacchi che la governance locale prova a sferrare continuamente.

Lo sportello “ La Rage” apre in via Carteria, all’interno dell’Ex Deposito Carcerario Autogestito. La via e il quartiere non sono stati scelti a caso, ma costituiscono una delle aree cittadine che la governance locale vorrebbe includere in un progetto di gentrificazione, per cui speculazioni edilizie verrebbero portate avanti sotto la maschera della “riqualificazione del centro storico”, rischiando di trasformare un quartiere popolare in uno censista ed elitario.

Quello in via Carteria sarà uno sportello dove non si richiedono tessere né vengono fatte promesse che non potrebbero essere mantenute. Piuttosto, nello sportello sociale si vuole provare a trovare soluzioni insieme a chi viene ad esporre i propri problemi, entrando nel merito delle contraddizioni politiche e sindacali che caratterizzano la città di Modena.

 

LO SPORTELLO APRE IL PRIMO E IL TERZO GIOVEDI’ DEL MESE DALLE ORE 18 ALLE 20.

Telefono: 331 7735757

EX DEPOSITO CARCERARIO AUTOGESTITO

VIA CARTERIA 51

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